Taranto, capitan Miale: "Francavilla? Noi obbligati a vincere. Ripescaggio possibile"

Il Taranto è prossimo al match col Francavilla di mister Lazic. Una gara difficile ma che i rossoblù devono cercare a tutti i costi di vincere.

Ancora una volta a parlare in conferenza stampa è il capitano Claudio Miale, sempre più uomo simbolo del Taranto. 

La difesa non subisce gol da due domeniche, cosa è cambiato?
"Non è cambiato niente, il calcio è fatto di episodi. I numeri che contano sono quelli complessivi dell'intera stagione. Parlare di due partite senza subire reti è riduttivo, purtroppo siamo a 13 punti dalla capolista e magari si può essere delusi da questo. Il problema credo che manchi l'obiettivo, giustamente ci trattate da dilettanti: se uno segna un gran gol dite che è colpa sempre della difesa. Purtroppo anche chi scrive si adatta alla categoria e va bene così, è normale. Quando si fa qualche gol in più è merito anche della difesa che rischia qualcosa in più, così come quando si subisce meno c'è lo zampino delle punte che si sacrificano di più".

Il sogno di mantenere aperto il campionato è venuto meno. Dal punto di vista psicologico ora serve uno sforzo?
"Purtroppo le partite diminuiscono ma i punti di distacco sono sempre gli stessi. Servirebbe quasi un miracolo per il primo posto ma allo stesso tempo noi sappiamo che c'è un progetto importante. La società ci tiene tanto perchè crede in un eventuale ripescaggio. Per questo vogliamo arrivare più in alto possibile per giocarci i play off al meglio. Se c'è stato un calo di intensità dobbiamo fare in modo che ritorni col Francavilla".

Francavilla gara difficile. L'intento è conquistare i tre punti...
"Noi siamo obbligati a vincere. Allo stesso tempo dobbiamo stare attenti e rispettare una squadra che è una realtà importante di questa categoria con un allenatore esperto ed alcuni giocatori veramente importante. Dovremo essere attenti, essere equilibrati, avere la giusta concentrazione e non sottovalutarli. Abbiamo sicuramente qualcosina in più ma noi lo dobbiamo dimostrare sul campo. Ogni domenica è un esame e noi dobbiamo cercare di superarlo a pieni voti".

Questa squadra può puntare a vincere con pochi ritocchi l'anno prossimo?
"Non sono io la persona adatta a rispondere a questa domanda. Inoltre io per abitudine sono abituato a vedermi da qui a sei mesi in base a ciò che faccio ogni giorno. Per guadagnarmi la riconferma devo pensare ad oggi, a domenica e non posso assolutamente pensare al prossimo campionato. Vedo che la stampa già scrive di riconfermati... fatelo voi. Per me non conta".

Tenete più all'imbattibilità o più al secondo posto?
"Credo vadano a braccetto anche perchè noi stiamo rincorrendo. Quindi l'imbattibilità va a braccetto col secondo posto".

Messaggio alla tifoseria?
"Non mi permetto. Questa sqadra si sta sacrificando come è giusto che sia. Il tifoso deve capire che noi questo lo stiamo facendo così come è giusto che sia. So che i tifosi apprezzano il senso di appartenenza e che i giocatori diano tutto in campo. La gente le vede queste cose, il mio messaggio è che noi ce la metteremo tutta".

Rispetto alla gara di andata cosa ti aspetti dal Francavilla?
"Hanno fisicità e qualità, obiettivamente hanno qualcuno anche di categoria superiore. Sarà una gara difficile da non sottovalutare".