Progetti ambiziosi a Voghera

Oltrepovoghera già proiettata alla prossima stagione. Un campionato chiuso alla grande per la società che rappresenta il territorio dell'Oltrepò pavese ed in particolare le città di Voghera e Stradella. Ottavo posto a 61 punti, frutto delle 18 vittorie, 7 pareggi, 12 sconfitte e l’ultima giornata ancora da disputare a Lavagna. Ben 57 le reti fatte e 47 quelle subite, con una differenza di +10 ed il vice-capocannoniere del girone Marijanovic con 23 gol. Insomma un bilancio più che soddisfacente per la compagine lombarda, partita con l’unico obiettivo di una salvezza tranquilla e che invece chiude poco distante dai playoffs ed avendo per un certo punto del girone di ritorno frequentato l’alta classifica. Forse proprio questo il rimpianto più grande, non averci creduto abbastanza.

Ora in settimana dovrebbe esserci un direttivo della società con il presidente Franco Abeli (foto), i due vice Lino Gaffeo e Flavio Vercesi che avrebbero in mente il salto di qualità. Puntare ad un campionato ambizioso, considerato l’ottimo lavoro svolto dal  dg  Fabrizio Bonfoco  e  dal ds Fabrizio Bianchi. Risolto ad aprile il rapporto con il mister Fabio Visca, più per questioni legate ai rapporti con i giocatori e la proprietà, che per i risultati, apprezzato l’ottimo impatto col trainer della juniores Claudio Lombardo, l’idea che frulla in testa è quella di fare due chiacchiere con il mister più vincente del girone: Salvatore Jacolino, confermatosi anche a Cuneo, vero Re Mida del campionato. L’alternativa concreta è rappresentata dai due rampanti allenatori del girone, Vincenzo Manzo del Borgosesia e Nicola Ascoli dell'Asti. Preferito il primo al secondo, mentre non è da trascurare l’ipotesi Giovanni Fasce, quest’anno agli Allievi del Genoa, ma da sempre pupillo di uno dei patron, Gaffeo. Fra tanti nomi, considerato l’ottimo finale di campionato, proprio il locale Lombardo potrebbe essere il più serio candidato, anche se qualche remora sul fatto di essere proprio di Voghera non manca, considerata la piazza, sempre pronta a trovare un capro espiatorio. L’accoppiata in panca con Andrea Balestra, capitano, classe 1976, premiato domenica dalla società rossonera con una targa di riconoscimento e che sarà il vice-allenatore per la prossima stagione, non dispiace e potrebbe essere il ticket giusto per il prossimo anno. Considerata la volontà di proprietà e staff di confermare l'intelaiatura di quest'anno che ha fatto molto bene.