Morata in ansia: il nervo del trigemino potrebbe costringerlo a uno stop forzato

25.04.2024 16:45 di  Chiara Motta   vedi letture
Morata in ansia: il nervo del trigemino potrebbe costringerlo a uno stop forzato

Alvaro Morata, attaccante dell'Atletico Madrid e ex giocatore della Juventus, ha recentemente sperimentato la nevralgia del trigemino, un disturbo neuropatico noto per il suo impatto debilitante. Questa condizione lo ha costretto a restare fuori dalle attività sportive per alcuni giorni a causa del disagio e del dolore estremo che può causare, talvolta risultando invalidante a seconda della sua intensità.

La nevralgia del trigemino è considerata da alcuni medici come uno dei peggiori dolori fisici da sopportare. Coinvolge i muscoli della masticazione e della sensibilità sensoriale e, secondo quanto riportato dagli ambienti del club spagnolo, potrebbe essere stata innescata da un processo virale.

Dopo aver ricevuto trattamenti medici, Morata è tornato ad allenarsi solo questa mattina. Tuttavia, prima di confermare la sua partecipazione al prossimo incontro di campionato, sarà necessario attendere ulteriori valutazioni per verificare eventuali recrudescenze dell'infiammazione.

Conosciuta anche come tic douloureux o morbo di Fothergill nella pratica medica, questa patologia è considerata una delle più tormentate per le sue gravi conseguenze sulle zone coinvolte. Si manifesta con forti fitte agli occhi, alle orecchie, alle labbra, al naso e ad altre parti del viso, provocando una sofferenza che può protrarsi per un lungo periodo.

Le azioni quotidiane come parlare, masticare o lavarsi i denti diventano estremamente dolorose, se non impossibili. Nei casi meno gravi, la terapia farmacologica può essere sufficiente per alleviare il dolore, mentre nei casi più gravi può essere necessario un intervento chirurgico.

La causa di questo dolore "elettrico" è spesso attribuita alla pressione di un vaso sanguigno sul nervo trigemino o alla lesione della guaina mielinica che lo circonda. Il cattivo funzionamento del nervo a causa dell'infiammazione può avere effetti devastanti.

La notizia positiva è che Morata è tornato ad allenarsi regolarmente con la squadra, offrendo una speranza per il suo pieno recupero e il suo ritorno in campo sotto la guida di Simeone.