Vicenza, Vecchi: «Vogliamo giocare al massimo anche domani»

27.04.2024 17:45 di  Davide Guardabascio   vedi letture
Vicenza, Vecchi: «Vogliamo giocare al massimo anche domani»

Stefano Vecchi, tecnico del Vicenza, ha incontrato la stampa nella sala conferenze del GHV Hotel di Creazzo, partner ufficiale dei biancorossi, in vista della sfida contro l’Alessandria, in programma domani alle ore 16:30, allo stadio “Giuseppe Moccagatta”.

“Da quando siamo arrivati abbiamo posto l’attenzione sul giocare una partita alla volta, sul crescere, sul migliorare, l’abbiamo fatto in funzione dei play-off. È chiaro che la partita di domani, per noi è una partita comunque importante, perché vogliamo giocarci ancora le nostre possibilità, le nostre chance per arrivare ad essere la terza migliore dei vari gironi e possiamo ancora farlo. Chiaro che non dipende solo da noi, ma dipende anche dagli altri e dobbiamo anche avere un occhio di riguardo rispetto ai diffidati, agli squalificati, per cui qualche cambiamento ci sarà, però i cambiamenti saranno sempre in funzione dell’obiettivo play-off. Questo ci costringe a fare delle scelte, nel lasciar fuori, almeno inizialmente, anche Laezza e Sandon che sono diffidati e anche Cavion. Giocheranno altri, però anche questo ci permette di dare condizione, dare minutaggio, a chi in questo momento, per vari motivi, ha giocato meno. Al tempo stesso, possiamo mantenere il filo conduttore che ci ha permesso di fare questo filotto di risultati importanti, la partita di domani non la vogliamo sottovalutare, vogliamo giocarla al massimo con queste valutazioni che sono tutte in funzione del periodo.

Cavion? Sta bene, però domani non lo portiamo, dalla prossima settimana sarà parzialmente col gruppo e prima del play-off ci sarà al 100%.

Indisponibili? L’unico che ha avuto qualche problemino in settimana è Pellegrini e abbiamo deciso di non rischiarlo, gli altri sono tutti a disposizione. La squadra andrà in campo magari con un paio di elementi adattati, però nel complesso è una squadra che vuole far bene anche domani.
Laezza e Sandon, anche se sono diffidati, li porteremo in panchina e se ci dovesse essere la necessità di utilizzarli, correremo con il rischio. Cavion, invece, è ancora in gestione dalla settimana scorsa per il problema che ha avuto e quindi di conseguenza non ci sarà.

In cosa siamo migliorati? Sicuramente nella condizione fisica, nell’unità di gruppo siamo cresciuti tanto. Da un punto di vista tattico abbiamo toccato poco, però anche solamente inserire un trequartista insieme alle due punte, ci ha fatto cambiare alcuni equilibri e abbiamo visto che la squadra comunque riesce a reggere i tre attaccanti con buoni equilibri. Quindi la squadra è cresciuta un po’ in tutto, è chiaro che nel momento in cui eravamo arrivati, la situazione era un po’ complicata, altrimenti non avrebbero cambiato. Però poi la squadra è cresciuta sotto tutti gli aspetti e ha ancora margini di crescita e potenzialità inespresse, perché assieme ad un gruppo numeroso di giocatori esperti e forti, abbiamo anche un gruppo di giovani che possano solo migliorare e crescere ancora.

Rischio di sottovalutare domani? Io vorrei vedere una squadra ancora affamata, una squadra che ha ancora un obiettivo da raggiungere, poi non dipende solamente da noi, però noi dobbiamo creare i presupposti affinché siano gli altri a perdere qualcosa. Noi vogliamo giocare una partita importante, mantenere la striscia positiva e soprattutto ci sarà spazio per qualcuno che ha bisogno di minutaggio e per dimostrare che sono all’altezza nel darci una mano per i playoff, anche se lo so già. Mi aspetto poi che riescano a dare continuità mentale soprattutto, perché poi nel playoff giocheremo ogni tre giorni e quindi avremo modo e tempo per recuperare la prossima settimana visto che non giochiamo. Quindi spero di vedere quelli che magari hanno giocato di più sostenere e sorreggere chi giocherà con entusiasmo perché ha giocato meno fino ad oggi.

Amichevole? Valuteremo domani, visto che utilizziamo e diamo minutaggio a tutti, non credo ci sia la necessità di fare una amichevole, visti tutti i rischi che poi può portare.

Ricorso Taranto? Non sappiamo, vedremo, mi auguro che dall’anno scorso abbiamo imparato ad evitare questi problemi e speriamo che i playoff inizino normalmente. Sicuramente se dovessero slittare, a quel punto ci sarebbe bisogno di trovare un’amichevole.

Emergenza di domani in difesa? Ci sarà qualche giocatore che si adatta, poi c’è Fantoni che ha fatto benissimo con il Renate. Purtroppo o per fortuna nei playoff si giocherà ogni 3-4 giorni, dopo due ammonizioni c’è la squalifica, per cui c’è bisogno di tutti.
E questa partita, non è una partita inutile, ma è una partita dove vogliamo arrivare a raggiungere un risultato e servirà anche a questi ragazzi per dimostrarmi di essere bravi, qualcuno in qualche ruolo nuovo e qualcun altro, tipo Fantoni, di essere pronto nel fare la sua parte.
Fino ad oggi abbiamo fatto molto bene tutto, poi nei particolari si può migliorare, come ho detto prima, questo è indubbio.
Nonostante qualche ragazzo adattato e qualcuno che ultimamente ha giocato poco, domani mi auguro di vedere in campo una squadra, un gruppo vero, come stanno dimostrando di essere fuori dal campo, durante la settimana, durante gli allenamenti, nello spogliatoio.
Mi auguro di vedere una squadra vera, un gruppo vero, perché comunque ci serve nel nostro percorso di crescita e di preparazione ai playoff. Abbiamo bisogno di vedere domani una prestazione che ci dia la sensazione di essere una squadra forte, nonostante l’emergenza e alcune scelte.

E’ andata meglio di come speravi? Penso sia andata meglio di come mi aspettavo, però io ero convintissimo del fatto che qui ci fossero giocatori forti e ci fosse una squadra forte, di conseguenza speravo di poter far questo.
Ero convinto che qui ci fossero le potenzialità e i giocatori forti per poter fare molto bene, poi abbiamo fatto un percorso veramente importante. Anche nelle partite nelle quali abbiamo perso qualche punto, in realtà erano di più le partite dove avremmo meritano più punti, per cui è veramente un percorso importante ed è quello che volevamo. Adesso abbiamo questa partita e vogliamo giocarla al massimo, poi arriva il bello ma questo percorso ci dà grande fiducia.

Qualcosa che non sono riuscito a fare? Sicuramente no, c’è stato un percorso di crescita notevole, un percorso di crescita importante e credo che i giocatori adesso si stiano esprimendo tutti al massimo o comunque vicini al loro top.
Quello che mi auguro che possa succedere è quello che succederà dai play-off in poi fino alla fine, è lì che non vogliamo aver alcun tipo di rimpianto e che vogliamo giocarceli da squadra protagonista, perché il nostro gruppo dimostra di poter essere protagonista nei play-off.
Chiaro che ci sono alcune situazioni, alcuni reparti, dove dovremo avere anche un pizzico di buona sorte affinché non vi siano problemi”.