Delogu: «Vicenza favorito nel girone A. Raggruppamento B equilibrato, in quello C tre partono alla pari»

La Serie C è finalmente partita con la prima giornata giocata lo scorso week-end per i gironi A, B e C. Una stagione che nelle premesse si attende molto interessante. Anche quest'anno a parlare a NotiziarioCalcio.com di Serie C è il tecnico sassarese Pietro Delogu.

Mister, partiamo dal raggruppamento A. Cosa ne pensa?
«A mio parere nel girone A forse il Vicenza parte leggermente avanti a Feralpisalò, Pordenone e Pro Vercelli. Credo per le prime posizioni possa far benissimo anche il Padova, i Veneti hanno ringiovanito la rosa, e sono guidati da un nuovo staff tecnico che ha fatto bene gli ultimi due campionati. Attualmente mi sembrano in ritardo organizzativo e con l'organico incompleto per la categoria Pro Sesto, Mantova, Pro Patria, Piacenza e Pergolettese».

Analizziamo il girone B?
«Personalmente credo nel valore aggiunto della continuità gestionale, quando le società danno al coordinatore del gruppo di lavoro la possibilità di lavorare per più stagioni, programmando e non partendo ogni primo Luglio da zero. Situazione spesso sottovalutata, ma fa la differenza come avere in organico un bomber da 20 goal a stagione. Per questo motivo credo possa essere l'anno della Reggiana, dietro vedo bene l'Entella, il Gubbio, ed il Cesena (che a nomi ha l'organico migliore). Faranno bene Novara, Albinoleffe e Fiorenzuola, questi ultimi a mio avviso hanno l'allenatore che con il lavoro, negli ultimi due anni, ha dimostrato sul campo di riuscire ad incidere più di altri sul rendimento positivo della squadra. Tutte le altre squadre, più che ambire ai play off, dovranno guardarsi le spalle per evitare i play out. È un girone dove almeno una decina di squadre, per situazioni differenti, sembrano equivalersi, non me ne vogliano, ma Alessandria e Fermana ad oggi sembrano essere quelle più incomplete».

Il girone C quest'anno sembra il più agguerrito. Concorda?
«Concordo sul fatto che quest'anno ritorna ad essere il girone più competitivo. Almeno tre squadre partono alla pari (in rigoroso ordine alfabetico) Avellino, Crotone e Catanzaro, davanti a Monopoli e Pescara. Hanno un buon organico Giugliano, Turris, Monterosi, Francavilla, potranno ambire ad un piazzamento play off.Fra le meno attrezzate vedo Messina, Taranto, Potenza,  Cerignola, Andria».