Enzo Feola: "Pronto per tornare in pista. Il girone H? Di un equilibrio emozionante"

13.11.2023 14:40 di  Stefano Sica   vedi letture
Enzo Feola: "Pronto per tornare in pista. Il girone H? Di un equilibrio emozionante"

Il suo nome è una garanzia per curriculum ed esperienza. Sesto miglior tecnico per media punti del girone H di serie D, come da schermata evidenziata da Notiziario Calcio, Vincenzo Feola è uno tra gli allenatori svincolati più vincenti e appetiti della categoria. Due campionati di D vinti al comando di Savoia e Akragas tra il 2013 e il 2015, facendo seguito alla stagione trionfale in Eccellenza alla guida della sua Casertana, condotta alla promozione nel 2009 e poi assestata al sesto posto l'anno successivo. Nell'annata interrotta per il COVID ha preso in corsa l'Audace Cerignola portandolo dall'ultimo posto al terzo, alle spalle di Foggia e Sorrento, arrivando anche a giocarsi qualche chance di promozione tra i professionisti. Quindi l'avventura di Casarano, interrotta sul più bello per diversità di vedute col club, nonostante il primo posto e una leadership che non sembrava granché attaccabile. Credenziali per le quali la scorsa estate era stato scelto dalla Fidelis Andria: un matrimonio non celebrato a un passo dall'annuncio. "Vero. L'accordo era praticamente fatto - spiega ai nostri microfoni -. Col presidente era stata trovata l'intesa su tutti i punti. Poi si è scelto di riorganizzare l'area tecnica ed è stato modificato il progetto iniziale. Fatto sta che la Fidelis resta tra le favorite per la vittoria del campionato insieme a Nardò, Casarano, Altamura e Gelbison, con le prime tre che hanno dato una grande prova di forza andando a vincere tre gare esterne delicate. Il Nardò credo che sia la più completa di tutte e la vedo leggermente di sopra delle altre, ma sarà tutto aperto perché questo è un girone che, già qualitativo di suo, ha alzato a mio avviso la propria competitività in questa stagione. E la classifica molto corta lo testimonia. Lo stesso Barletta, che ha forza indiscutibile, si è avvicinato alla vetta. Fasano, Matera e Martina hanno organici importanti che potranno dar fastidio a tutte".

Nei gironi G e I quali valori potranno emergere alla lunga?

"Nel girone I credo ci sia una corsa a tre tra Siracusa, Vibonese e Trapani. La Reggina è partita in ritardo e sta accusando delle difficoltà fisiologiche. Nel gruppo H, apparentemente potrebbe sembrare che la lotta sia limitata al duo Cavese-Nocerina. Ma attenzione a squadre come Cos, Cynthialbalonga e San Marzano. Le prime due conoscono alla perfezione questo raggruppamento e stanno facendo molto bene, il San Marzano ha una squadra molto attrezzata con una società importante alle spalle. E vedremo se con la nuova guida tecnica potrà svoltare".

È d'attualità la decisione delle due Leghe di B e Lega Pro di aprire, a partire da questa stagione, il mercato degli allenatori fino al 20 dicembre, facendo seguito alla normativa già approvata dalla scorsa annata per i campionati dilettantistici. Lei che idea si è fatta?

"Consentire ad un allenatore esonerato nei campionati dilettantistici di accasarsi entro il 30 novembre, ritengo sia stata intanto una innovazione da salutare con favore. Spesso accadeva che un tecnico venisse sollevato dall'incarico praticamente ad inizio campionato, venendo costretto a restare ai margini per troppo tempo. Riaprire il mercato per la nostra categoria è stato un vantaggio enorme non solo per noi, ma per le società stesse che hanno potuto sollevarsi da un costo importante per le loro casse. Tra i professionisti la trovo invece una forzatura per diverse ragioni. Fatto sta che tra i dilettanti è più frequente imbattersi in presidenti umorali e in contesti nei quali si progetta poco, laddove montano quella fretta e quell'improvvisazione che non ti consentono di lavorare serenamente ma soprattutto in un quadro di vera programmazione dove la valutazione non è condizionata dal singolo evento. Io comunque sono pronto a rimettermi in gioco come già mi è capitato in passato. Non nascondo che tanti approcci ci sono stati, anche negli ultimi tempi. Ma ogni proposta va valutata con raziocinio e ponderazione. Io però sono già carico e motivato a mille".