Vicenza, mister Baldini: «Buttiamo via punti, ma siamo alla quinta e c’è tempo»

03.10.2022 15:15 di  Redazione NotiziarioCalcio.com  Twitter:    vedi letture
Vicenza, mister Baldini: «Buttiamo via punti, ma siamo alla quinta e c’è tempo»

Bruttissimo ko quest'oggi per il Vicenza, caduto in casa del Novara per 3 reti a zero. In sala stampa c'è la lunga analisi di mister Francesco Baldini: “Questa prestazione non è figlia dei 15 giorni di lavoro che abbiamo fatto, perché ieri in conferenza ho detto che i ragazzi in questi 15 giorni hanno lavorato forte. E’ vero che gli episodi poi condizionano però è anche vero che dopo 20 secondi dall’inizio abbiamo sbagliato un passaggio e loro sono andati in porta e potevano fare gol, poi dopo abbiamo preso i due pali. Ho avuto la sensazione che il Novara avesse più energia di noi e questo sicuramente è responsabilità mia. Oggi era importante l’approccio alla partita e ho detto loro che andassero in campo a fare quello che abbiamo fatto in queste due settimane. Sicuramente dopo i due episodi, il Novara ha avuto più energie ma non di energie fisiche, non è un problema di condizione ma di prestazione. Questi ragazzi vanno veramente più forte in allenamento, questa è una responsabilità mia e dovrò capire le motivazioni".

"Problema di atteggiamento o di equilibrio? Sull’equilibrio posso lavorare, oggi ho fatto giocare Ronaldo, Cavion e Zonta che sono corridori e possono dare equilibrio. La prima azione che ha avuto il Novara l’ha avuta su un retropassaggio nostro, poi si è fatto male Ierardi, ci è stato annullato il gol, tutti episodi che poi dopo vanno contro ma non devono condizionare mentalmente. Se tutto questo deve servire per capire che in questo campionato bisogna lottare innanzitutto a livello di energia, poi dopo viene la tecnica, la tattica, però lo spirito di questa squadra deve cambiare, io per primo, forse prima ci sembrava tutto semplice, ma non lo è. Per assurdo in 10 nel secondo tempo eravamo più equilibrati e non abbiamo cambiato niente, quindi è proprio una questione mentale, è un paradosso. Dovrò capire tutte queste motivazioni".

"Ferrari? Abbiamo 8 partite in 28 giorni, è stata una scelta tecnica ma anche fisica, aveva qualche problemino al ginocchio e non avevo voglia di perderlo sul duro del sintetico, quindi sono tutte valutazioni che un allenatore fa. Abbiamo perso all’ultimo secondo Pasini e non lo abbiamo nemmeno potuto portare in panchina perché stava poco bene e quando si è fatto male Ierardi abbiamo messo dentro un ragazzo del 2003, Cappelletti non è venuto via, in panchina avevamo Corradi che è un 2005. Ma non è una questione di singoli, ma mentale. Mi sarebbe piaciuto andare in vantaggio e vedere la squadra come avrebbe reagito, purtroppo non è successo e gli episodi ci hanno condannato. Poi c’è stata l’espulsione di Rolfini, ma il Novara aveva più energie di noi".

"Classifica? Siamo alla quinta giornata e ne abbiamo perse già due, c’è un grosso rammarico anche per i nostri tifosi che sono venuti a seguirci anche oggi. Rammarico perché buttiamo via punti, ma siamo alla quinta e c’è tempo, non ho mai visto una squadra vincere un campionato alla quinta o gli altri alla sesta. Però dobbiamo cambiare assolutamente qualcosa perché qualche problema oggi è venuto fuori e mi preoccupa. Devo essere io quello che risolve questo problema".

"Novara può essere un nostro avversario? Intanto noi possiamo essere un loro avversario, ho detto fin dal primo giorno che ci sarebbero state 4/5 squadre che si sarebbero giocate il campionato e molti hanno fatto i furbi dicendo che il Vicenza avrebbe ammazzato il campionato ma io sapevo che quando cambi 16 giocatori e in squadra hai tanti giovani da amalgamare coi vecchietti sarebbe stato complicato e ci sarebbe state altre 4/5 squadre e tra queste ci metto il Novara”.