Adriese contro il Treviso. Maniero: «Non possiamo permetterci di guardare l'avversario»

24.02.2024 23:45 di  Francesco Vigliotti   vedi letture
Adriese contro il Treviso. Maniero: «Non possiamo permetterci di guardare l'avversario»

L'Adriese si prepara ad affrontare una trasferta insidiosa allo Stadio "O. Tenni" di Treviso, domenica 25 febbraio alle 14:30, per la 24^ giornata di campionato di Serie D Girone C. I granata, reduci da quattro sconfitte consecutive, si trovano in una posizione di classifica delicata, la zona play out persiste con soli 24 punti. La compagine trevigiana, invece, occupa il secondo posto in classifica con 44 punti, frutto di un rendimento solido e costante. La squadra di mister Florindo, ex giocatore e allenatore granata, arriva da una sconfitta contro il Mestre di domenica scorsa e da un pareggio e cercherà di sfruttare il fattore campo per consolidare la propria posizione in chiave promozione. Gli uomini del tecnico Vecchiato sono chiamati a una prova di carattere per uscire dalla crisi e conquistare punti preziosi per la salvezza dando una svolta alla propria stagione. L'allenatore granata dovrà necessariamente ritrovare la solidità difensiva e l'efficacia offensiva smarrite nelle ultime settimane. La settima giornata di ritorno sarà diretta dal Signor Pica della sezione di Roma 1.

"Si tratta di un grande traguardo, per me, quello delle 100 presenze con la maglia blu-granata. Mi rendono molto orgoglioso, ma speravo di poter festeggiare in un altro modo. La stagione non sta andando come volevamo. Credo che sia un momento difficile perché siamo una squadra non abituata a stare in certe posizioni di classifica e quando non si è abituati, bisogna cercare di fare sempre qualcosa in più" dichiara il veterano centrocampista granata Luca Maniero.

"Domenica incontreremo la seconda forza di campionato, una squadra preparata e attrezzata. Una compagine probabilmente più forte delle ultime quattro formazioni con le quali abbiamo giocato e perso. Sicuramente dovremo dare qualcosa in più, però andiamo in campo sempre per vincere in quanto non possiamo permetterci di guardare l'avversario. Ora l'unica cosa che ci può salvare è fare punti. Tutti siamo consapevoli del periodo che stiamo vivendo. Al "Tenni" sarà una grande battaglia. Io e i miei compagni ci carichiamo anche senza dover parlare. L'importante è rimanere tutti uniti verso la salvezza. Ci serve molta compattezza e conta di più la salute mentale. Da qui a fine campionato ci aspettano diversi scontri diretti. Ci aiutiamo solo noi poiché solo noi possiamo salvare l'Adriese".