Il Piacenza vince 3-0 sul campo della Castellanzese e resta in scia del Caldiero

Il Piacenza torna alla vittoria, supera 3-0 in trasferta la Castellanzese e rimane in scia della capolista Caldiero, che ha battuto di misura la Real Calepina. Privo degli infortunati Andreoli, Corradi e Iob e dello squalificato Marquez, Rossini sceglie il 4-4-2 con Artioli terzino sinistro e Baudouin al posto di Somma; in mediana torna Kernezo dal primo minuto con Bachini, Gerbaudo e Ndoye, davanti c’è la coppia D’Agostino-Recino. Si parte al piccolo trotto e per vedere la prima occasione bisogna attendere venti minuti (conclusione alta di Boccadamo); risponde subito il Piacenza, che trova il vantaggio un minuto dopo: palla in verticale di D’Agostino, Rondanini manca l’intervento e favorisce Recino, che entra in area, supera il portiere e insacca la rete dell’1-0. Ancora Boccadamo manca la porta da posizione invitante, nel finale di tempo crescono i padroni di casa che vanno al tiro in un paio di occasioni, ma il Piace è letale in avanti e colpisce ancora al 45’: Ndoye, trova in verticale Gerbaudo, tocco per D’Agostino e diagonale di sinistro che batte Spada per la seconda volta. Si va al riposo sul 2-0 per i biancorossi.

Nella ripresa si scivola via tranquilli fino al 60’, Somma entra al posto di Silva, poi nell’ultima mezz’ora la Castellanzese prova ad alzare il baricentro. Entra anche Zini al posto di Kernezo, molto cercato nel primo tempo ma poi è andato via via spegnendosi. Il Piace corre un paio di rischi più che altro per un calo di tensione e perché comunque la Castellanzese, in piena lotta playout, cerca in tutti i modi di riaprire il match. A 10’ dalla fine ci pensa Zini a far scorrere i titoli di coda: Bachini lo pesca da trenta metri col radar, l’esterno sfodera il grande classico con aggancio al volo e tiro a giro sotto l’incrocio che vale il tris. Il resto sono solo cambi e un lento andare verso il triplice fischio. Domenica altri 90’ di passione (i penultimi) col la Real Calepina che arriverà al Garilli, i biancorossi dovranno vincere (ormai non esistono più compromessi a 180’ dalla fine) e sperare in un passo falso del Caldiero.

Castellanzese-Piacenza 0-3
Primo tempo 0-2

Castellanzese (3-4-2-1) - Spada: Bernardi, Rondanini (36’ st Valsecchi), Reggiori; Pandini (38’ st Ruschena), Mandelli (13’ st Bigotto), Arrigoni, Tirapelle; Boccadamo, Chessa; Lusha. A disposizione: Bulaukin, Compagnoni, Marchioro, Marmo, Colombo, Serra. All.: Roncari

Piacenza (4-4-2) - Moro; Napoletano (38’ st Berton), Silva (1’ st Somma), Baudouin, Artioli; Kernezo (20’ st Zini), Gerbaudo (41’ st Tourè), Bachini, Ndoye (36’ st Bassanini); D’Agostino, Recino. A disposizione: Maianti, Del Dotto, Russo, Gandolfi. All.: Rossini.

Arbitro: Acquafredda di Molfetta (assistenti La Regina di Battipaglia e Di Curzio di Civitavecchia)

Reti: 22’ pt Recino, 45’ pt D’Agostino, 35’ st Zini

Note - Ammoniti: Napoletano, Boccadamo, Mandelli, Gerbaudo. Recuperi 4’ pt, 5’ st