Sant'Agata, Meli: «Reggina? Siamo soltanto pedine usate per interesse...»

Nonostante la notizia fosse nota e preventivata, la Fenice Amaranto inserita nel girone "I" con il calendario da rifare dopo la prima giornata già giocata, ha creato da un lato un clima di eccitazione per la partecipazione della nuova Reggina alla Serie D ma dall'altro comprensibili malumori.

Tra coloro che si sono esposti in maniera non del tutto positiva anche Ettore Meli, direttore sportivo del Sant'Agata, che ha dichiarato alla "Gazzetta del Sud": «Pensiamo ormai di essere soltanto delle pedine che vengono usate in base a determinate situazioni per interessi vari. Sicuramente siamo di fronte ad una situazione piuttosto atipica e se da un lato può fare piacere avere una squadra come la Reggina nel nostro campionato, dall’altro ci sono tante cose che non riusciamo a spiegarci. Qualcuno dovrebbe infatti dirci come si possa arrivare al 12 settembre per rifare un calendario, con una giornata già disputata, ritrovandoci una squadra peraltro con una denominazione diversa della Reggina vera e propria. In definitiva – conclude Meli – continuiamo ad assistere ogni anno ad una vera e propria ecatombe di gloriose formazioni, partendo dal Bari, Messina e Palermo, solo per citarne alcune, e penso che ciò debba fare riflettere tutti seriamente sulle condizioni in cui versa il calcio italiano».