Scontro con un avversario, non riconosce i compagni e scappa via dal campo

26.05.2015 09:00 di  Ermanno Marino   vedi letture
Scontro con un avversario, non riconosce i compagni e scappa via dal campo

Ha davvero dell'incredibile quanto accaduto domenica pomeriggio nella sfida dei play off nazionali di eccellenza tra Darfo Boario e Liventinagorghense. Il calciatore neroverde Matteo Sonzogni durante la gara si è scontrato in area con un avversario che lo ha colpito alla testa con una manata (secondo alcuni un pugno). Soccorso subito, si rialza e ricomincia a giocare ma c'è qualcosa che non va: il calciatore in campo sembra spaesato, non riconosce i compagni di squadra e non capisce dove si trova. Invitato ad uscire dal campo, giunto davanti agli spogliatoi semina sanitari e medico sociale pronti a soccorrerlo proferendo parole senza alcun senso. Servirà un sedativo per calmarlo e fare gli accertamenti del caso, la tac per fortuna ha dato esito negativo e ieri mattina è stato dimesso dopo essere rimasto una notte in osservazione. "Non ricordo nulla della partita - ha detto Sonzogni - non sapevo nemmeno con chi stavo giocando. Adesso sto meglio e ho già sentito i miei compagni ma voglio ringraziare di cuore tutti i tifosi che si sono preoccupati per me".