Gonzalo Higuaín campione anche dopo aver appesso gli scarpini: ma in un nuovo sport

Gonzalo Higuaín ha intrapreso una nuova avventura sportiva, ma il suo desiderio di vincere rimane intatto. Due anni fa ha chiuso il suo rapporto con il mondo del calcio per una scelta di vita, decidendo di dedicarsi a se stesso e alla sua famiglia, cosa che non gli era possibile fare durante la sua carriera professionale sempre sotto pressione.

Oggi, all'età di 36 anni, l'ex attaccante argentino si sta cimentando in un nuovo sport: il padel. Stabilitosi in Florida insieme alla compagna Lara e alla loro figlia Alma di 5 anni, Higuaín ha già conquistato un trofeo e un premio di 200 dollari (circa 300 euro) nel suo nuovo percorso sportivo. Sebbene non sia paragonabile alla fama e alla gloria del calcio professionistico, per lui va bene così. Ha dichiarato più volte di voler godersi appieno questa nuova vita, cosa che non poteva fare quando era ancora un calciatore.

Le maglie di River Plate, Real Madrid, Napoli, Juventus, Milan, Chelsea e Inter Miami sono ormai solo ricordi nel suo armadio. La divisa che indossa ora è più rilassata e non è più costretto a vincere ad ogni costo. Non ci sono più critiche per ogni errore o occasione mancata, e Higuaín lo sa bene avendo provato sulla propria pelle il peso della pressione nel calcio professionistico. Anche se quelle sensazioni appartengono al passato, il suo approccio al padel è lo stesso: determinato e competitivo.

Higuaín ha recentemente vinto un torneo di padel in coppia con il venezuelano Tarek Deham presso il Miami Open club di Miramar. Ha goduto del supporto e dei consigli dell'argentino Alejandro Lasaigues, ex numero uno al mondo nel padel. L'ex attaccante argentino ha dimostrato ancora una volta il suo talento sportivo e la sua abilità nel vincere, anche in una nuova disciplina.

Il Pipita appare sereno e sorridente, non solo per il successo nel padel, ma anche per il suo stato d'animo rigenerato. "Quando smetti di giocare a calcio, il telefono smette di squillare, nessuno ti scrive. E ci saranno solo i tuoi migliori amici, la tua famiglia e coloro che ti vogliono bene. E dopo aver visto tanti messaggi di congratulazioni per la mia carriera, ma soprattutto per la persona che ero, è ciò che mi riempie di più orgoglio, e voglio essere ricordato così" ha dichiarato nel giorno del suo addio al calcio.

Anche se ha appeso le scarpette al chiodo, Higuaín è determinato a ricominciare da sé stesso. Ha espresso il desiderio di non diventare allenatore, ma di studiare per diventare un mental coach. Oggi, Gonzalo è una persona diversa, ma resta lo stesso di sempre: appassionato e determinato a vincere, indipendentemente dal campo su cui si trova.