Avezzano, Pecorelli: «Importante centrare i play-off al primo anno del nostro progetto»

Fiducia e gran voglia di far bene: sono i sentimenti dell'Avezzano in vista della gara col Fano che vale l’accesso ai play off: se i biancoverdi vincono sono dentro e centrano un traguardo significativo, con potenziali sviluppi successivi.

“I due successi consecutivi - dichiara l’allenatore Mirko Pagliarini - hanno infuso fiducia nei ragazzi che negli allenamenti manifestano grande impegno e determinazione. È una gara decisiva per noi ma, come dico sempre, che non va caricata di eccessiva tensione perché si rischia un effetto negativo. È importante vincere per avere la certezza dei play off e pensare poi, eventualmente, a un piazzamento al terzo posto che però dipende dai risultati degli altri. Il Fano è una squadra tosta, con giocatori validi, e soprattutto ha bisogno di punti; verrà quindi a giocarsi il tutto per tutto. L’importante è mettere in campo tutto le nostre risorse e fare quello che prepariamo durante la settimana per non avere nulla da rimproverarsi".

Domenica il tecnico dovrà fare a meno di Roberti, ancora infortunato, e di Rotondi, squalificato ma, con qualche eccezione, la formazione non dovrebbe discostarsi di molto da quella messa in campo nelle ultime giornate. La cura Pagliarini ha suscitato nuove motivazioni e restituito particolare smalto a tutto il gruppo, in particolare ad alcuni giocatori come De Silvestro e Ortolini, quest’ultimo a segno nelle ultime due gare con reti magistrali, di testa e con un gran tiro dalla distanza, a rispolverare un ampio repertorio. Oggi allenamento sul campo di Scurcola.

Il presidente Andrea Pecorelli si mostra fiducioso. “Confido in una buona prestazione, anche alla luce delle ultime due gare in cui si sono viste ottime cose. L’accesso ai play off sarebbe importante perché significherebbe aver raggiunto un obiettivo di un certo spessore al primo anno di attuazione del nostro progetto. Mi piacerebbe che, in questa ultima gara in casa, ci fosse un buon afflusso di tifosi ai Marsi come sigillo a un campionato che, pur tra qualche difficoltà, ha ridato vitalità al calcio della città che ora lotta alla pari con piazze calcistiche di prestigio e con prospettive future promettenti”.