Delogu rifà le carte ai tre gironi di Serie C: «Lotta aperta a tutti ma...»

26.01.2023 09:15 di Maria Lopez   vedi letture
Delogu rifà le carte ai tre gironi di Serie C: «Lotta aperta a tutti ma...»

Parliamo nuovamente di Serie C e lo facciamo ancora una volta con il tecnico Pietro Delogu, per analizzare l'andamento dei campionati di terza serie nazionale di cui parlammo ai nostri microfoni nel settembre scorso.

Buongiorno mister, a quindici partite dalla fine della regular season, possiamo già trarre conclusioni definitive?
"Buongiorno a voi, i punti a disposizione sono ancora tantissimi, quindi la lotta è aperta a tutto, anche se le posizioni occupate in classifica ormai manifestano i valori reali della forza delle squadre. Rispetto all'estate scorsa non ci sono state grosse sorprese, anche se qualche squadra ha fatto un campionato al di sotto delle aspettative e qualche altra è andata un po' meglio".

Diamo uno sguardo al girone A
"A settembre vi dissi che Vicenza, Pordenone, Feralpisalò, avevano il potenziale per giocarsi il campionato, sono tre squadre che hanno superato un calo fisiologico che in una stagione lunga ci sta, e tutte lo hanno. Ora hanno ripreso a marciare con convinzione, a Vicenza con mister Modesto hanno cambiato passo, a Pordenone l'infortunio di Magnaghi è stato rilevante (il suo recupero secondo me sarà determinante), probabilmente il mister ha cambiato qualcosa per ritrovare la via della rete, ed ha perso un po' di solidità in fase difensiva che avevano trovato nella prima parte di campionato,  solidità che invece non ha smarrito la Feralpisalò, che sembra non voler mollare. Sono tre squadre che non si trovano avanti per caso e lotteranno fra loro per la vittoria del campionato fino all'ultima giornata. La squadra delusione è  sicuramente la triestina, mentre fra le sorprese metterei l'Arzignano e l'Albinoleffe".

Anche il girone b sembra equilibrato.
"Rimango dell'idea che avevo in estate, credo la spunterà la Reggiana, anche se Cesena ed Entella non mollano, sono due squadre con individualità all'altezza della squadra guidata da mister diana, ma sono state meno continue. La squadra delusione è il Gubbio, con un tecnico esperto ed una rosa di prim'ordine, aveva le potenzialità per essere con le tre su citate, anche Olbia ed imolese (rinforzatasi assai le scorse settimane) sono al di sotto del loro attuale potenziale. La sopresa in positivo, è senz'altro il Pontedera, dove anche grazie all'arrivo di mister Canzi, sta disputando un campionato straordinario".

Il girone c, come al solito è ricco di spettatori e piazze calde, il Catanzaro continua a marciare spedito...
"Si, credo già in estate, qualcuno avesse dubbi sulla rosa a disposizione di mister Vivarini, che strada facendo si è ulteriormente rinforzata, viaggia alla media di tre reti  a partita realizzati, e di una subita ogni tre gare. Nel calcio i numeri contano, sono quelli che legittimano la prima posizione del giallorossi. Dietro il crotone cerca di stare aggrappato, ma per il primo posto la vedo dura. L'Avellino è la delusione, credo potesse fare molto più, ma anche turris e francavilla sono al di sotto delle aspettative. Vedo male la viterbese, che peggiora la sua posizione ogni domenica, nonostante abbia cambiato tre staff tecnici e tre direttori sportivi, sono misteri del calcio. In ripresa il messina, che con il nuovo mister ed il nuovo ds, ha centrato tre vittorie consecutive, mentre la sorpresa in positivo è senzaltro il cerignola, squadra quadrata, con un gioco frizzante, veloce, una rosa composta da atleti calcianti molto interessanti".

Riepilogando, mi pare di capire che per la vittoria dei campionati qualche farorito lo abbiamo già:
"Io azzarderei prime nei gironi Pordenone, Reggiana, Catanzaro, ai play off finali vedo Vicenza, Entella, Crotone, che si giocheranno il posto per la serie b. Per l'ultima piazza, non me ne vogliano, quelle che mi sembrano più a rischio sono Triestina, Montevarchi e Viterbese".