Castellana, Cogliandro verso la riconferma

A ridosso della zona playout ci sono ben cinque mantovane in soli quattro punti: Castel D’Ario (e Real Dor) 29, Castiglione 27, Castellana (in vantaggio negli scontri diretti) e Casalromano 26, Asola 25. Per la formazione allenata da Vincenzo Cogliandro, la strada che porta alla salvezza diretta sarà ancora irta di ostacoli nelle prossime nove giornate di campionato. A cominciare dall’insidiosa trasferta di domenica sul campo del Real Dor dell'ex Angelo Fornito, avanti di tre lunghezze: «Sarà dura - sottolinea il direttore sportivo Mauro Viola - come del resto succede spesso quando si affrontano le bresciane. Oltretutto, loro avevano allestito un organico per ambire alla promozione ma hanno deluso le aspettative e mentalmente hanno mollato un po’. Entrambe abbiamo bisogno di fare punti e quindi mi aspetto una gara da 1X2». Negli ultimi quattro turni, il ruolino di marcia di Borghi e compagni è stato sinusoidale: due passi avanti con i successi, entrambi per 3-2, sullo Sporting Desenzano e nel derby contro il Casalromano, due passi indietro con le sconfitte, entrambe per 2-1, sul campo del Vighenzi e in casa con il Prevalle capolista. E proprio il ko subìto in rimonta dalla prima della classe e per giunta al minuto 89 firmato da un altro ex di lusso Daniele Cò, è quello che ha lasciato più rammarico tra i biancazzurri: «Siamo rimasti con l’amaro in bocca - spiega il diesse della Castellana - perché potevamo e dovevamo vincere. Purtroppo abbiamo commesso un grosso errore che c’è costato l’1-1 e da lì in poi non siamo stati bravi a gestire alcune situazioni che alla fine ci hanno penalizzato. A questo, però, bisogna aggiungere che pur avendo subìto molti falli sistematici, siamo stati noi a finire in dieci uomini e questo ci ha lasciati parecchio perplessi. Peccato, perché con il Prevalle, sia all’andata che al ritorno, secondo me abbiamo offerto le nostre migliori prestazioni pur non portando a casa punti ». «In questo momento - continua - tra infortuni e squalifiche, ci stanno mancando l’equilibrio e la continuità necessari per mettere al sicuro la permanenza in Promozione. Ma mi auguro e sono fiducioso che i ragazzi riescano a raggiungere l’obiettivo evitando il rischio dei playout». Nel frattempo, è lecito volgere lo sguardo alla Castellana 2019/20 che ripartirà dalla grinta e dall’entusiasmo di mister Cogliandro: «L’estate scorsa - conclude Viola - le nostre strade si sono nuovamente incrociate per ricominciare un percorso di rilancio della Castellana ai livelli che più le competono. A breve faremo una riunione con tutti i soci in modo da gettare le basi per la prossima stagione, sapendo che non dobbiamo ridurci agli ultimi dieci giorni per mettere insieme la rosa. Dobbiamo muoverci e programmare per tempo - conclude Viola -, tenendo conto naturalmente del contesto e della disponibilità economica che avremo».