Il Procida Calcio raggiunge la prima vittoria casalinga e si porta ad 8 punti in classifica, termina 2-1 la sfida dello “Spinetti” contro il Real Poggiomarino.

La formazione ospite, ancora imbattuta ed arrivata al “Mario Spinetti” con la porta immacolata (0 gol subiti nelle prime 5 giornate), si vede asfaltare ogni primato (imbattibilità e porta imbattuta) nei 90 minuti procidani, complice un’ottima partita della formazione di Iovine e Lubrano (con il solo Lubrano in panchina, causa squalifica Iovine).

INIZIA IL MATCH: Partono forte i padroni di casa ed al 2’ Cibelli prende palla sulla fascia sinistra, si accentra e calcia ma la palla termina lontano dalla porta di Prete. Al 3’ minuto bello scambio vicino l’area di rigore tra Costagliola L. - Cibelli che però non riescono nell’ultimo tocco. Al 7’ un ispiratissimo Ferrara (che si confermerà tra i migliori dei suoi) lancia per un suo compagno di squadra ma Lubrano Lavadera V. fa bene la diagonale e sventa il pericolo. All’ 8’ ancora gli ospiti, con Balzano che calcia ma la palla termina fuori. Al 17’ Costagliola A. inizia a scaldare il suo mortifero piede mancino, controlla fuori l’area di rigore, palleggia e calcia al volo, ma la difesa respinge. Al 18’ il numero 9 del Poggiomarino, Pietro Crisantemo, tra i migliori dei suoi insieme a Ferrara, si gira bene al limite dell’area di rigore e calcia col sinistro, ma nulla da fare per lui. Al 25’ risponde il Procida con un ottimo pressing dei biancorossi e con Cibelli che infastidisce il portiere avversario il quale incespica col pallone e Cibelli sfiora il vantaggio impattando il pallone che però va a finire di poco sopra la traversa, brivido per la retrovia del Real Poggiomarino. Al 29’ il Procida continua a spingere dimostrando che può giocarsela e mettere in difficoltà davvero qualsiasi squadra in questo campionato, questa volta è il ‘98 Piro che si infila in area di rigore e sfiora il gol col tiro parato benissimo da Prete, ma era fuorigioco, resta però la bell’azione e resta l’ottima parata di Prete. Al 33’ ci prova Di Spigna con un tiro da fuori che viene deviato e poteva diventare insidioso, blocca ancora un attento Michele Prete. Al 41’ lancio lungo, Lorenzo Costagliola la stoppa di petto e serve benissimo il fratello Antonio Costagliola che ringrazia e fa esplodere un mancino al volo che fulmina Prete e porta in vantaggio il Procida, azione tutta in famiglia con Lorenzo che fa assist ed Antonio che ringrazia e fa 1-0. Finisce, dopo 1 minuto di recupero, il primo tempo con i padroni di casa avanti meritatamente per 1-0, la firma è del capocannoniere biancorosso Antonio Costagliola.

INIZIA IL SECONDO TEMPO: Inizia la seconda frazione di gioco con subito 3 cambi per gli ospiti, escono Nunziata, Balzano e Fiumarella ed entrano Cozzolino, Lucarelli e Longobardi. Al 2’ Lorenzo Costagliola sfiora il gol del 2-0 con un’ottima azione di un ispiratissimo Cibelli che entra in area di rigore e serve proprio il suo numero 9 che mira il secondo palo ma non trova il gol e non riesce, per ora, ad aggiungersi nella lista dei marcatori vicino al fratello Costagliola A. . Al 5’ penalty per il Poggiomarino a causa di un tocco di mano in area di rigore. Va sul dischetto Pietro Crisantemo che spiazza Lamarra ma calcia fuori, resta una “porta maledetta” quella del Procida, la stessa che ha già visto fallire un rigore anche all’ Afro Napoli nell’ultima partita casalinga. Poco dopo, al 6’, viene espulso Micallo con un rosso diretto davvero discutibile e fin troppo severo per un intervento che esagerando, avrebbe meritato un giallo. Procida dunque costretto a giocare un intero secondo tempo in 10 dopo l’espulsione del suo capitano Giovanni Micallo (già espulso anche nell’ultima gara casalinga contro l’Afro Napoli). Al 9’ si fanno avanti gli ospiti, rinvigoriti dalla superiorità numerica e trovano il gol, che però viene annullato per fuorigioco sul tiro di Ferrara deviato da un suo compagno (fuorigioco piuttosto netto). Solamente rimandata la gioia dell’ 1-1 per il Real Poggiomarino, che acciuffa il pareggio al 10’ con il “millenial” Salvatore Casalino.

Al 12’ sostituzione tra le fila del Procida, con Muro che lascia il posto al difensore classe 2000 D’Orio e Mammalella che esce per l’ingresso di Barone. Al 14’ Cibelli colpisce il palo e rischia di far esplodere il “Mario Spinetti” cercando un eurogol che per tecnica e “pazzia” ha nelle corde, colpendo al volo col tacco un ottimo cross di Lorenzo Costagliola, niente da fare, il palo nega la gioia del gol a Cibelli ed il nuovo vantaggio al Procida. Il Real Poggiomarino si fa avanti cercando spesso e volentieri la sponda del suo numero 9 Crisantemo. Al 20’ tanti tiri verso la porta di Prete, prima con Cibelli poi con Lorenzo Costagliola, ma la difesa ospite respinge. Al 27’ viene ammonito l’autore del pareggio ospite, Salvatore Casalino, per aver calciato lontano il pallone dopo una decisione arbitrale. Al 29’ gli ospiti colpiscono il palo con un cross che diventa un tiro imprendibile per Lamarra che guarda il pallone e con una preghiera lo manda a stamparsi sul palo, brivido per il Procida. Al 31’ il Procida, che si difende piuttosto bene nonostante l’inferiorità numerica, riparte con Lorenzo Costagliola che però serve male Cibelli e spreca un contropiede che poteva diventare letale. Al 36’ ancora il Procida che vuole regalare i primi 3 punti avanti i suoi tifosi, questa volta con Cibelli che vuole entrare in area di rigore ma viene scaraventato a terra, l’arbitro però fischia calcio di punizione dal limite e non calcio di rigore per i biancorossi. Al 41’ Lorenzo Costagliola decide di vestire i panni del “match winner” e va in 1 vs 1 col difensore, lo supera, entra in area di rigore e da posizione anche piuttosto angolata calcia col destro un missile terra-aria che bacia il secondo palo e si infila in rete. Secondo gol consecutivo per il 9 biancorosso (dopo quello col Neapolis) e 2-1 Procida (primo gol avanti i suoi tifosi per Costagliola L.). Procida dunque che in 10 vs 11 ribalta il risultato con cuore, grinta e sacrificio ed ovviamente con lo zampino della famiglia Costagliola (con Lorenzo che quindi affianca il fratello Antonio nel listino dei marcatori).

Vengono concessi 6 minuti di recupero con il Procida che difende con le unghie il meritato vantaggio, anche grazie all’enorme sacrificio dei suoi attaccanti (emblematico da questo punto di vista vedere proprio Lorenzo Costagliola con un accenno di crampi, sacrificarsi in difesa per dare una mano ai suoi compagni). Durante il recupero, Lucarelli sigla il 2-2 che però viene immediatamente annullato per fuorigioco, inutile il gol del subentrato Lucarelli che si fa anche ammonire per essersi levato la maglia in seguito all’esultanza, stoppata subito dalla bandierina alzata del guardalinee.

Termina dunque 2-1 la gara tra Procida e Poggiomarino con il Procida che regala la prima “gioia” casalinga ai suoi tifosi e finalmente abbina a orgoglio, amore per la maglia, impegno ed ottime prestazioni, anche i 3 punti. Si può far festa sugli spalti, si può far festa in casa Costagliola, vince il Procida, la firma è del 10 e del 9, la firma è... dei fratelli Costagliola.

ISOLA DI PROCIDA CALCIO: Lamarra, Lubrano Lavadera V., Piro, Mammalella (12’ s.t. Barone), Micallo, Lubrano Lavadera P., Muro (12’ s.t. D’Orio), Di Spigna, Costagliola L., Costagliola A., Cibelli (42’ s.t. Vanzanella).

A disposizione: Telese, Santoro, Verde, Parascandolo.

Allenatore: Biagio Lubrano Lavadera.

REAL POGGIOMARINO: Prete, Nunziata (1’ s.t. Cozzolino), De Rosa (45’ s.t. Acanfora), Fiumarella (1’ s.t. Longobardi), Parlato, Falco, Ferrara, Balzano (1’ s.t. Lucarelli), Crisantemo (45’ s.t. Squillante), Casalino.

A disposizione: Coticelli, Ascolese.

Allenatore: Teta Angelo Mario.

ARBITRO: Fabio Della Corte di Napoli.

ASSISTENTI: Vincenzo Ferrone di Castellammare di Stabia - Stefano Borriello di Ercolano.

RETI: 41’p.t. Costagliola A.; 11’ s.t.Casalino; 41’ s.t.Costagliola L.

AMMONITI: Cibelli, Lubrano Lavadera V. (Procida); Casalino, Lucarelli (Real Poggiomarino).

ESPULSI: Micallo (Procida).

NOTE: Gara disputata presso il “Mario Spinetti” di Procida, condizioni del terreno di gioco discrete, concesso 1 minuto di recupero nel primo tempo, recupero lungo nel secondo tempo, con ben 6 minuti a causa dei 2 gol e delle tante sostituzioni.

SPETTATORI: 150/200 circa

Sezione: Promozione / Data: Dom 15 ottobre 2017 alle 11:30
Autore: Davide La Rocca
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