Carrozzieri: "Giulianova? Non riuscivo più a fare il mio lavoro"

Moris Carrozzieri ha lasciato il ruolo di direttore sportivo del Giulianova. Le motivazioni le ha spiegate lo stesso ex dirigente giallorosso: "Non è una decisione presa a cuor leggero, purtroppo però non riuscivo più a svolgere il mio lavoro come volevo. Venivo scavalcato in continuazione, un giorno addirittura senza che fossi messo al corrente mi sono ritrovato due calciatori all'allenamento che arrivavano dal Chieti. Ho letto che avrei litigato col direttore generale Bernardini, lo smentisco categoricamente. Con lui ho un ottimo rapporto, ed anche col consulente Serraiocco sono sempre andato d'accordo. Sicuramente, invece, ci sono stati episodi in cui la società ha denotato mancanza di competenza e professionalità. Nemmeno ho compreso chi sia il presidente visto che Felizianimi mi ha detto che comandava lui accusandomi anche di essere stato il mandante dell'aggressione dei calciatori in albergo che poi ha portato Rossetti a rescindere. Ho avuto problemi anche col team manager Guidobaldi, ma ora io me ne vado e loro restano. Qualcuno ha messo in giro la voce che me ne vado per soldi, non è vero visto che ho riconseganto venticinquemila euro da calciatore e non sono ricorso alla commissione accordi economici per i diecimila e cinquecento euro che mi dovevano la scorsa stagione. Io ho chiesto solo rispetto per il mio ruolo e non mi è stato dato. Io al Monticelli? Sono solo amico del presidente ma non c'è nulla di più, nessuna trattativa in corso".