Livorno sempre più internazionale amaranto: in prova un altro straniero

L’arrivo di Joel Esciua alla guida del Livorno ha conferito alla società amaranto una dimensione più internazionale. Sia nell’idea con cui amministrare la società, oltre che ai suoi contatti sparsi per il mondo, ma anche nella costruzione della rosa.

Lo stesso, come detto da Doga al Tirreno, potrà avvenire anche nelle giovanili: laddove non ci saranno i profili giusti sul territorio si guarderà altrove, anche all’estero. E l’esempio in questo senso arrivare dalla prima squadra dove sono arrivati tre ragazzi da parti diverse del mondo e potrebbe non essere finita qui. Europa e Sud America Ci sono un irlandese, un uruguaiano e un francese. Non è l’inizio di una barzelletta, ma sono le nazionalità dei tre giovani che il Livorno ha ufficializzato nelle scorse settimane. In primis, Ivan Savshak, difensore classe 2005 che a Pievepelago ha ricevuto tanti apprezzamenti. Giocatore di grande fisicità, ha origini ucraine, ma è irlandese ed è il primo nella storia del Livorno.

Per lui anche apparizioni nella Nazionale under 17 e nell’ultima stagione ha giocato nel massimo campionato polacco a livello giovanile con la maglia del Gornik Zabrze, chiudendo al secondo posto. In estate le vacanze nel sud Italia, in particolare in Campania, e poi la firma col Livorno. Non è il primo uruguaiano della storia, visti alcuni nomi come Ulisse Uslenghi (109 presenze negli anni’30) e il più recente Miglionico per dirne un paio, ma Daniel Peluffo-Wiese, portiere classe 2003, di origini statunitensi, ha già vestito la maglia della Celeste nell’under 20. Calcisticamente è cresciuto tra Austria (nel Salisburgo) e Germania, dove nelle ultime due stagioni ha giocato in Serie D tedesca. Arriva da Miami, come confermato anche dal tatuaggio 33150 (codice postale di Miami) che ha sulla gamba destra e anche lui ha ammirato l’Italia in vacanza dal Trentino a Napoli. A chiudere il terzetto c’è Alpha Camarà. Terzino destro francese, di origini guineane (di Conakry), è un ex Nazionale francese nell’under 16 e nelle ultime due stagioni ha giocato in Serie D Francese nella squadra B dell’Angers, oltre a esser stato aggregato per gli allenamenti alla prima squadra in Ligue 2 (la Serie B francese). Ben 30 le presenze in campionato nell’ultima stagione e anche 4 gettoni e un assist in Youth League nell’anno precedente. La notizia più interessante su di lui, oltre al buonissimo rendimento a Pievepelago, è la procura di Rafaela Pimenta, colei che ha ereditato l’impero di Mino Raiola.

Il terzetto di giocatori stranieri potrebbe diventare almeno un quartetto. In ritiro infatti è presente, da aggregato, Christian Kosiqi, attaccante albanese ma ormai da anni in Liguria, classe 2005, era nell’Under 18 del Cagliari con cui ha fatto anche una presenza in Primavera. In entrambe le amichevoli è partito titolare, ma resta da capire se l’idea della società sarà quella di metterlo sotto contratto. Stesso discorso per il romano Matteo Martino Coriano, arrivato come Kosiqi, dal Cagliari.