Luparense, mister Coletti: «Oggi gara da mille insidie, ma vogliamo i 3 punti»

08.10.2023 07:15 di  Redazione NotiziarioCalcio.com  Twitter:    vedi letture
Luparense, mister Coletti: «Oggi gara da mille insidie, ma vogliamo i 3 punti»

Alla ricerca della terza vittoria di fila. Mister Coletti, allenatore della Luparense terza in classifica nel girone C della Serie D, non si nasconde in vista della trasferta di oggi contro il Mori Santo Stefano e dopo tre vittorie nelle prime quattro, vuole altri tre punti per avvicinarsi al duo di testa Union Clodiense e Mestre. Ecco tutte le dichiarazioni dell'allenatore dei Lupi in conferenza stampa.

Il focus sull'avversario. «Nessuna gara va sottovalutata e noi cerchiamo di approcciare le gare allo stesso modo. Il Mori Santo Stefano è una squadra giovane, molto fisica e di corsa. Sarà una partita dalle mille insidie, che va affrontata con l'intensità massima. Vogliamo i 3 punti».

Serve la testa giusta. «Cali di concentrazioni? Non li temo e spero non accadano, altrimenti non abbiamo capito nulla del percorso che dobbiamo intraprendere. Se dopo due vittorie di fila succedono, vuol dire che non siamo una squadra che può ambire con tutte. Mi aspetto una sfida, ripeto, molto intensa. In settimana abbiamo spinto molto in allenamento e contro il Mori Santo Stefano voglio portare l'asticella ancora più in alto. Voglio una Luparense al massimo, con la sua identità, che spinga al 110% ogni partita. Stiamo crescendo e facendo bene, ma dobbiamo salire ancora, se vogliamo ambire a qualcosa di importante».

Una Luparense sempre più immagine somiglianza del suo allenatore. «Il Colettismo? È una grandissima cavolata che mettono in giro gli addetti ai lavori! I ragazzi si impegnano tantissimo perché arrivano da anni di idee diverse di calcio. Noi vogliamo lucidità ed attenzione nelle letture di campo, aiutandoli a trovare delle soluzioni. La formula per vincere sempre, non esiste. Proprio per questo ogni squadra può essere affrontata e battuta. In questo senso noi lavoriamo per cercare di battere tutti. Naturalmente si può anche perdere, proprio per questo richiedo attenzione maniale nei dettagli. Stiamo crescendo tutti, ci sono margini molto importanti. I giocatori che ho sono i più adatti per le mie idee e il ds Gabrielli ha fatto un grande lavoro in questo senso».