Savoia, la gioia di Campilongo: «Sono contento della vittoria per i ragazzi ed i tifosi»

Dopo cinque partite, ieri, finalmente per Salvatore Campilongo è arrivata la prima gioia da quando siede sulla panchina del Savoia. Il successo di misura contro il Pomigliano ha ridato il sorriso a tutto l'ambiente.

Queste le parole di Campilongo: «Il Pomigliano non ci ha fatto mai giocare. C’era un po’ di tensione, sia per il peso della partita che delle ottime prestazioni precedenti che però non ci avevano portato alla vittoria. La volevamo vincere, quindi ci sta che abbiamo avuto un po’ di tensione. Credo che le azioni che il Pomigliano abbia avuto a favore, alla fine gliele abbiamo regalate noi su errori nelle uscite. Comunque, della vittoria sono molto contento. Non tanto per me, ma lo sono per i miei ragazzi e per i tifosi che ci sono stati sempre vicino. Questa vittoria la dedico a loro e alla squadra. Khelil? Safi è stato poco bene due giorni. Poi abbiamo avuto l’infortunio di Vivolo ad inizio partita che ci ha condizionato molto. Però Girardi, entrato al suo posto, ha fatto una grande prestazione. Se analizzo la partita penso che il tiro più pericoloso che abbiamo subito è stato quello su punizione di Siciliano. Lì Bellarosa ha compiuto una grandissima parata. Rissa finale per la spinta di Liguori a D'Angelo? Quello che è successo in panchina alla fine della partita è stato un momento di tensione e di paura. Eravamo spaventati per D’Angelo, pensavamo che si fosse fatto male. Quindi tra queste due emozioni è emersa la rabbia perché la spinta di Liguori c’è stata. Prossima mercoledì col Rione Terra? Ora ci godiamo la vittoria, poi prepareremo la partita contro il Rione Terra. Mi dispiace per Bellarosa che non sarà presente mercoledì perché squalificato per l’ammonizione che ha ricevuto».