ESCLUSIVA - Un’impresa speciale nella Promozione in Campania

Il tecnico Faustino del Monte Calcio Club spiega l’annata del club azzurro
Tanti giovani promettenti, guidati da ‘over’ come esempio
11.03.2022 14:15 di  Titti Acone   vedi letture
ESCLUSIVA -  Un’impresa speciale nella Promozione in Campania

Esistono imprese ‘normali’, nel senso che passano sotto silenzio per diversi motivi  - la categoria di appartenenza, una classifica che può apparire anonima -, ma che restano appunto delle imprese e come tali meritano di essere celebrate. L’ASD (Associazione Sportiva Dilettantistica) Monte Calcio Club, compagine di Monte di Procida è una di queste. Il club azzurro rappresenta un comune della città metropolitana di Napoli con quasi 13mila abitanti e partecipa al campionato di Promozione in Campania. 

La squadra occupa l’ottavo posto del girone C di Promozione e sta compiendo un piccolo miracolo sportivo del quale - per le ragioni di cui sopra - si parla davvero poco.

Società nuova, al primo anno in una categoria di questo livello, realtà priva di grande tradizione, poiché l’Eccellenza è il massimo campionato al quale ha partecipato in passato una squadra con sede a Monte di Procida. E’ una delle formazione tra le più giovani in assoluto del girone e non solo. Anzi, il ‘progetto giovani’ di cui si  parla a Monte di Procida - Comune europeo dello Sport 2023 - è realtà con sempre cinque o sei under (giocatori nati dal 2000 in avanti) in campo dal primo minuto, per una compagine allestita in estate dal direttore sportivo Gigi Di Bonito attraverso la sua esperienza nel mondo del calcio - da giocatore prima e da dirigente di settore giovanile poi.

A lui il presidente Ciro Capuano ha affidato la costruzione della squadra, con il supporto dell’esperto Franco Mango come direttore generale. È stata loro l’intuizione di scegliere per la panchina ‘montese’ Ivan Faustino (foto), tecnico abituato a lavorare con giovani, avendo nel suo curriculum anche la guida tecnica della Primavera del Napoli nella stagione 2009-10, quella con Insigne, Maiello, Sepe e Ciano tanto per intenderci.

Una scommessa non facile,  quella accettata dall’allenatore partenopeo, che non aveva mai lavorato in Promozione ed ha scelto di farlo con un manipolo di giovani di valore supportati dall’esperienza di alcune pedine di categoria. Ovviamente, l’inizio non è stato facile, ma quelle difficoltà hanno forgiato il gruppo che nel corso dell’anno è cambiato il giusto e  ha trovato cammin facendo sempre maggiore consapevolezza nei propri mezzi.

Il Monte Calcio gioca bene, si diverte e ha quasi staccato il pass per la permanenza in categoria, che era l’obiettivo iniziale della compagine azzurra. Ora è pronto a progettare il futuro. Del resto, la base di ripartenza c’è: nelle ultime sei partite sono arrivati 11 punti (3 vittorie, 2 pari ed una sola sconfitta) e nel girone di ritorno la squadra ha già fatto 14 punti (dopo i 16 dell’andata) quando ancora restano da giocare cinque giornate.

Devo ringraziare tutti – spiega Faustino - dal presidente Capuano ai collaboratori, con in testa il prezioso vice Cerullo, il ds Di Bonito e il dg Mango. Mi hanno messo in condizione di guidare un gruppo sano, giovane con tanti under di valore, ma anche con uomini veri tra gli ‘over’ come, ad esempio Marco Di Matteo”.

Proprio Di Matteo è anche il capocannoniere della squadra.

Si – prosegue il tecnico – gli ‘over’  hanno trainato i ragazzi più giovani, che  sono cresciuti in fretta. È’ stato ed è un percorso avvincente. Vogliamo continuare a divertirci e far sognare i nostri tifosi, che sono sempre più numerosi, sia in casa che in trasferta.

Che futuro vi aspetta?

Nel calcio non c’è futuro - chiosa mister Faustino -, dipende sempre dal presente e dai risultati. In realtà, il futuro è già adesso e dovremo valutare insieme alla società e allo staff tecnico, le prossime mosse, sperando di ripetere anche il prossimo anno un’impresa ‘normale’,  che è sempre ‘speciale’ da realizzare”.