Federico Cerone a NC: «Non resto al Savoia. Sarò sempre un bianco, il futuro...»

Federico Cerone non resterà al Savoia. Lo abbiamo scritto ieri (CLICCA QUI) ed ora abbiamo avuto la conferma dal diretto interessato. Lo abbiamo intervistato per saperne di più: "Non ho trovato l'accordo con il Savoia. Mi è stato chiesto di dare priorità alla società oplontina, ed è quello che ho fatto, poiché in cuor mio avevo il desiderio di continuare ad indossare quella maglia, e magari iniziare un percorso anche una volta conclusa la carriera da calciatore. L'altro giorno mi è stata fatta un'offerta economica totalmente inadeguata e, a malincuore, ho dovuto rifiutare".

Sulle difficoltà di tale scelta: "Ho un rapporto stupendo con la città di Torre Annunziata, non è stato facile prendere questa decisione, ma ho dovuto farlo. Veniamo da un'annata fantastica, abbiamo espresso un gran calcio e, a livello personale, è stato tra i miei campionati migliori della carriera. Dispiace in maniera doppia, poiché si poteva dare continuità a quanto fatto lo scorso anno".

I saluti: "Voglio dire a tutti i tifosi che sarà sempre un tifoso dei bianchi: come ho sempre detto in altre interviste, mi piace salutare dicendo che noi siamo il Savoia, gli altri no. Spero che, in futuro, chi indosserà la maglia numero 10 lo farà con il mio stesso rispetto. Auguro davvero le migliori fortune alla famiglia Mazzamauro, soprattutto Renato, con cui ho un buon rapporto, ed al direttore generale Rais. Naturalmente voglio salutare tutti i miei compagni, dal primo all ultimo, con cui ho condiviso un'annata stupenda".

Ultima battuta sul futuro: "Da oggi in poi, con estremo ritardo, vedrò chi ha bisogno di Cerone calciatore, prima di oggi non ho valutato nulla. Qualche settimana fa mi sono anche laureato in scienze motorie curriculum calcio all'Università Uni San Raffaele, con una tesi inerenti al ruolo di direttore sportivo, cosa che vorrò fare un domani. Ci tenevo a ringraziare tutta l'università, in particolare il professore Fabio Poli, il relatore della mia tesi, anche direttore organizzativo dell'Assocalciatori".