Montevarchi, mister Malotti a NC: «Andati oltre le aspettative, ma non dimentichiamoci la nostra realtà...»

25.03.2021 09:00 di  Redazione NotiziarioCalcio.com  Twitter:    vedi letture
Montevarchi, mister Malotti a NC: «Andati oltre le aspettative, ma non dimentichiamoci la nostra realtà...»

La serie D entra nel vivo. Il quarto campionato d'Italia sta vivendo la sua fase cruciale, con le gare che diventano sempre più importanti. Per questo motivo, la redazione di notiziariocalcio.com, sta intervistando esponenti delle società coinvolte in questo finale di stagione.

Il protagonista odierno è Roberto Malotti, allenatore dell'Aquila Montevarchi: «La stagione che finora si è disputata è andata probabilmente oltre quello che potevamo pensare. Abbiamo messo tanto impegno e devozione in ogni aspetto per ottenere un risultato importante, la rosa è giovane e finora ci ha dato grande soddisfazione, dando lustro a singoli e società: speriamo di poter continuare in questo modo, con le giuste misure, poiché non va dimenticato che la nostra è una realtà particolare, che ha le sue aspettative ma che non perde mai di vista la realtà dei fatti».

Sulla lotta al vertice: «Il campionato parla chiaro e sta favorendo la squadra che finora ha dettato uno strapotere concreto rispetto agli avversari. Dubito ci possano essere sorprese, il Trastevere è meritatamente in testa e, per quello che ha espresso, è la squadra più forte, senza il minimo dubbio».

La squadra che ha visto giocare meglio: «Il nostro è un girone particolare, ha dei fattori che vengono esaltati da tante cose. Ce ne sono diverse di squadre che giocano bene: Pianese, Trestina, Tiferno, Sangiovannese, mi sembra, insomma, che ci siano squadre che esprimano un'identità precisa. Il covid ha rallentato squadre che erano inizialmente più accreditate, ma questo non è un gruppo semplice. Siena? Hanno vissuto un'annata particolare, si sono ritrovati in un mondo diverso. Scelte azzardate l'hanno condizionato, ma con Gilardino reciteranno ancora un ruolo da protagonisti, anche se, ripeto, ormai i giochi per la promozione sono fatti: se non impazziscono tutti a Trastevere... non vedo altri scenari».