Seravezza, il dg Luisi a NC: «Fermiamoci e ripartiamo a marzo, con partite serali nei mesi estivi»

28.11.2020 17:30 di  Redazione NotiziarioCalcio.com  Twitter:    vedi letture
Seravezza, il dg Luisi a NC: «Fermiamoci e ripartiamo a marzo, con partite serali nei mesi estivi»

La serie D si è fermata per permettere di recuperare buona parte delle oltre 100 partite non disputate finora, ma sono state poche le partite disputate. Ora, in attesa del nuovo protocollo, il campionato di serie D si ferma. La redazione di notiziariocalcio.com ha deciso di sentire il parere di quanti più addetti ai lavori possibile.

Oggi è il turno di Edoardo Luisi, direttore generale del Seravezza: «Non sappiamo neanche se giochiamo il 6 dicembre. Noi dopodomani dovevamo giocare con il Corticella, ma non si giocherà. La mia idea è questa: fermiamoci ora, riprendiamo la preparazione a febbraio e iniziare a giocare a marzo, giocando la sera nei mesi estivi. Nessuna società, dalla A ai dilettanti, può permettersi di giocare le partite a porte chiuse; nessuno considera le perdite delle società, oggi non ci sono introiti derivanti dallo stadio. La nostra proposta è questa, quindi: ripartire quando il covid sia definitivamente rallentato, in modo da giocare con i tifosi allo stadio, cosa che ci consentirebbe di recuperare qualcosa dal punto di vista economico. L'abolizione del vincolo sportivo? Spero che non passi, ci devono ripensare. Stanno trovando il modo per farci smettere; tutti noi lo facciamo per passione, impieghiamo tanto tempo e risorse. Ma se, davvero, vogliono farci lasciare questo mondo, vorrà dire che lo faremo. Se invece di aiutarci, ci mettono in difficoltà, seppur con dispiacere dobbiamo smettere, e così sarà lo stato a doversi accollare l'onere di organizzare lo sport per i ragazzi. Sarà un danno per tutte le società e, soprattutto, lo sport rischia di diventare soltanto per pochi, poiché le società saranno costrette a farsi pagare rette molto più sostanziose per ovviare ad altre perdite. Purtroppo chi decide non conosce la realtà ed il vero funzionamento della società sportive: subiamo delle contrapposizione politiche tra chi è al governo e chi è a capo della nostra federazione».