Virtus CiseranoBergamo, il pres. Morosini a NC: «Migliorati dove eravamo carenti, ma ce ne passa per...»

28.09.2021 13:30 di  Redazione NotiziarioCalcio.com  Twitter:    vedi letture
Virtus CiseranoBergamo, il pres. Morosini a NC: «Migliorati dove eravamo carenti, ma ce ne passa per...»

Il campionato di serie D è iniziato e, come ci consueto, la redazione di notiziariocalcio.com cerca di dar voce al campionato che, più di tutti, comprende l'Italia intera.

Il protagonista di quest'intervista è Ezio Morosini, presidente della Virtus Ciserano Bergamo, il quale ci ha cordialmente concesso una chiacchierata, partita da quelle che sono le ambizioni che accompagnano quest'anno la squadra: «Quest'anno abbiamo fatto degli inserimenti mirati per migliorare la squadra dell'anno scorso, anno di partenza per noi, perché avevamo cambiato quasi 8/11 della squadra. Siamo intervenuti dove ritenevamo di essere carenti, quest'anno abbiamo qualche "vecchio" in più. Da qui a dire che potremmo diventare una delle pretendenti, ce ne passa; credo ci voglia tempo, possiamo assestarci e vorremmo stare nella parte sinistra della classifica».

Sul girone: «Conoscevamo le bergamasche, tutte sono agguerrite, lo abbiamo visto anche Domenica contro il Ponte San Pietro. Sicuramente non c'è la squadra materasso, sono tutte accreditate e c'è qualcuno che ha dichiarato di aver fatto la squadra per salire di categoria. Abbiamo incontrato il Legnano alla prima giornata, squadra forte, abbiamo pareggiato ed è stata una buona partita. Serve tempo per capire realmente il valore della squadre, almeno 7-8 partite prima di dare dei giudizi».

Mercato chiuso? «Direi di sì. Se riusciamo, cerchiamo di fare molto presto tutte le operazioni di mercato, perché poi, se devi fare qualcosa dopo, significa aver sbagliato all'inizio e si finisce per prendere quello che ti capita. Poi se ci sarà qualcuno da cedere, vedremo, siamo attenti a tutto».

Sul prossimo impegno: «Incontriamo il Sangiuliano che dovrebbe essere una corazzata di questo girone, hanno preso 4-5 calciatori forti dal Fanfulla. Per non parlare di Ferrario, un calciatore da 30 gol a campionato. Dovremo stare attenti, abbiamo una nostra quadratura, giocheremo per quello che sappiamo. Siamo sempre disposti a onorare l'avversario se lo meritano, tanto di cappello se saranno più forti di noi».