Arcetana a caccia del profumo della vittoria...

Promozione Emilia Romagna
19.10.2018 07:00 di  Maria Lopez   vedi letture
Arcetana a caccia del profumo della vittoria...

Dopo tre pareggi consecutivi, maturati contro il tris Baiso Secchia-Atletico Montagna-Modenese, l'Arcetana è al lavoro per tornare a respirare profumo di vittoria: la prossima occasione per tornare al successo arriverà domenica, quando i nostri beniamini ospiteranno al "Comunale" di via Caraffa i bolognesi del Casalecchio. Il confronto scatterà alle ore 15.30, per l'ultima volta in questo periodo autunnale e invernale: dal 28 ottobre, infatti, il fischio d'inizio sarà anticipato di un'ora.

Il duello con i felsinei sarà valido per l'ottava giornata del campionato di Promozione, ovviamente girone B: la formazione allenata da Matteo Vullo ha 12 punti in classifica e staziona al quinto posto, mentre gli ospiti guidati dal nuovo trainer Cristian Ferrante sono penultimi a quota 4. Per giunta, i biancoverdi del Reno provengono da una sconfitta: domenica scorsa il neoallenatore del Casalecchio ha infatti esordito con uno stop casalingo, 0-1 contro l'Atletico Montagna.

 

Nel duello ormai alle porte, l'Arcetana potrà contare su un'ulteriore freccia al proprio arco: si tratta dello "Squalo" Fabio Fontanesi, che torna finalmente a disposizione dopo aver scontato la lunga squalifica iniziata la scorsa primavera. "Come è facile immaginare, non vedevo l'ora di potermi rimettere in gioco - spiega l'attaccante classe ' 96 - E' vero che sono sceso in campo in occasione della Coppa: una competizione prestigiosa e rilevante, ma il campionato è tutta un'altra storia. Durante questo periodo di squalifica, non ho mai smesso di frequentare gli allenamenti: mi sono sempre tenuto in forma, e quindi posso contare su una condizione fisica davvero soddisfacente. In poche parole, se mi concedete la battuta... sono pronto per agitare la pinna!".

 

Osservando il cammino che l'Arcetana ha compiuto fin qui, quali orizzonti intravedi da qui a fine campionato? I play off sono davvero un obiettivo fattibile?

"Il livello complessivo del girone B si è alzato rispetto alla scorsa stagione, ma anche noi siamo più forti rispetto al 2017/2018. Fin qui ci siamo resi protagonisti di un cammino di alta classifica, che deve rappresentare un forte e credibile punto di partenza su cui poggiare il cammino futuro. Ad ogni modo, credo che adesso sia davvero impossibile prevedere come andrà la stagione: vale per noi, così come per le altre squadre. Stiamo infatti vivendo un campionato che sfugge parecchio a ogni previsione, e spesso sono gli episodi a fare la differenza. Per ora, ritengo che sia molto meglio pensare a concentrarsi su una partita alla volta".

 

E quindi, parliamo del Casalecchio: come vi presenterete?

"Oltre a me, tornerà a disposizione anche Macca che ha scontato il turno di squalifica: il suo rappresenta un rientro senza dubbio di grande importanza, in primo luogo per mantenere la solidità che stiamo mostrando in chiave difensiva. D'altro canto, saranno ancora fuori il portiere Pè e il centrocampista Tavaglione: in attacco c'è poi il dubbio legato a Luca Ferrari, che comunque sta facendo tutti i passi necessari per ristabilirsi quanto prima".

 

La compagine bolognese è nuova per il gruppo B di Promozione: si tratta dunque di un'avversaria che in genere non è molto conosciuta nell'ambito del calcio reggiano. Questo aspetto potrà crearvi ulteriori difficoltà?

"Gli ostacoli che incontreremo non sono certo legati al fatto di sapere poco riguardo al Casalecchio. Prima di ogni sfida, mister Vullo si documenta in modo ampio sull'assetto degli avversari di turno: di conseguenza noi scendiamo sempre in campo con la massima cognizione di causa, sapendo già quelli che sono i pregi e i limiti della squadra che ci troviamo di fronte. Per quanto concerne nel dettaglio il Casalecchio, loro saranno senz'altro assetati di punti: peraltro, anche l'allenatore sarà motivatissimo nel cercare il primo successo della sua gestione. Il primo compito dell'Arcetana sarà quello di mantenere la massima concentrazione, per esprimere al meglio le potenzialità che abbiamo: inoltre, da parte nostra servirà una gara all'insegna dell'intelligenza. Bisognerà abbandonare ogni inutile foga, e in alcuni frangenti sarà necessario attendere le mosse avversarie senza gettarci con smania sul pallone".

 

Sulla carta, i favori del pronostico stanno dalla vostra parte: paradossalmente, le previsioni favorevoli rischiano persino di essere un peso per voi?

"Se ogni squadra che sulla carta parte favorita fosse davvero convinta di esserlo, certamente arriverebbe a maturare una personalità spiccatamente perdente. Lo stesso vale per noi: stiamo preparando la partita con impegno e dedizione, senza farci affatto influenzare da pronostici che peraltro hanno un valore molto relativo. Allo stesso modo, non sentiamo proprio l'assillo di dover vincere a tutti i costi: di certo i 3 punti sono il nostro preciso obiettivo e non lasceremo nulla di intentato per centrarli, ma le ansie sono ben lontane da Arceto. Il campionato resta ancora lungo, e il Casalecchio non emetterà verdetti definitivi".

A livello personale, quanti gol vorresti segnare quest'anno?

"Il mio primo intento è quello di fare bene, per essere utile alla squadra il più possibile: se ci riuscirò, tutto il resto verrà di conseguenza. Per ora colgo l'occasione di ringraziare squadra e staff tecnico, ma anche la società con in testa il presidente Spaggiari e il vicepresidente Pederzini: la dirigenza ha creduto in me anche stavolta, e farò tutto quanto possibile per essere degno delle aspettative".