Castellarano all'ostacolo Casalgrandese

Promozione Emilia Romagna
12.04.2019 05:30 di  Davide Guardabascio   vedi letture
Castellarano all'ostacolo Casalgrandese
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Sospinto e rinfrancato dal prezioso successo di domenica scorsa, il Castellarano è al lavoro in vista di un derby che si preannuncia a dir poco cruciale per le ambizioni azulgrana in questo campionato. Con il successo interno di domenica scorsa, 2-0 al "Ferrarini" contro il Casalecchio, i nostri beniamini hanno fatto ritorno in zona play off: tuttavia la fase regolare prevede la disputa di altre tre giornate, e quindi la formazione di mister Roberto Lanzafame dovrà ancora sudare parecchio per centrare l'agognato traguardo degli spareggi. Peraltro l'agenda di domenica prossima 14 aprile prevede un confronto decisamente complesso, contro quella che al momento è probabilmente la compagine più in forma del campionato. A partire dalle ore 15.30, Barozzi e soci saranno di scena sul sintetico "cav. Corradini" di Villalunga: l'avversaria di turno sarà ovviamente la Casalgrandese, che sotto la guida del nuovo tecnico Pavesi ha saputo imprimere una notevole sterzata positiva al proprio rendimento. Il duello, giova ricordarlo, sarà valevole per il trentaduesimo turno del girone B di Promozione.

"La nostra mentalità è quella giusta per affrontare al meglio un finale così intenso, e anche domenica scorsa ne abbiamo dato prova - commenta l'attaccante azulgrana Fabio Notari, autore del rigore che ha consegnato il momentaneo 1-0 sul Casalecchio - Contro i bolognesi ci siamo trovati sul doppio vantaggio dopo nemmeno 10 minuti, e inoltre i biancoverdi del Reno stanno attraversando un periodo obiettivamente difficile: a quel punto sarebbe stato facile farsi prendere da un'eccessiva superficialità, ma noi ci siamo tenuti ben alla larga da un rischio simile.
Anche se la gara ha preso una piega decisamente favorevole già in avvio, non siamo mai incappati nell'errore di pensare che i tre punti fossero acquisiti prima del triplice fischio: in tal modo siamo riusciti a legittimare in pieno la vittoria, ottenendo un successo che non era per niente scritto in partenza. Pur navigando nelle acque della medio-bassa classifica, di recente il Casalecchio ha saputo sconfiggere nientemeno che la Modenese seconda della classe: è un dato che abbiamo sempre tenuto presente, dal primo fino all'ultimissimo istante della gara".
 
Voi vi siete resi autori di un consistente numero di occasioni da gol: viceversa, i bolognesi non hanno quasi mai tirato in porta. Alla luce di tutto ciò, c'è una punta di rammarico per non aver ottenuto una vittoria più ampia?
"Al di là delle ulteriori reti che avremmo potuto realizzare, ancora una volta siamo stati capaci di essere concreti e ficcanti in fase offensiva: di conseguenza, proveniamo da una sfida che ci ha consegnato molti motivi di ragionevole ottimismo in chiave futura. Di conseguenza, non c'è proprio alcun tipo di rammarico: chiaramente si punta sempre a siglare il maggior numero possibile di gol, ma una vittoria come quella di domenica non può certo lasciare spazio a dei rimpianti. Al contrario si tratta di un preciso e gratificante punto di partenza, da cui prendere le mosse in vista dell'immediato futuro".
 
Parliamo dunque del derby che vi attende: la Casalgrandese è l'avversaria che serviva in questo finale di campionato? Oppure avresti preferito fronteggiare un altro tipo di avversaria?
"Di certo l'attuale Casalgrandese è un cliente decisamente scomodo: tuttavia adesso siamo attesi da tre autentiche finali in ottica play off, quindi il nome della rivale di turno ha un'importanza piuttosto relativa. All'interno del girone B, nessuno sta mollando di un solo centimetro: peraltro i biancoblù andranno alla ricerca di punti per centrare una salvezza diretta che fino a due mesi fa sembrava lontana, e quindi ci affronteranno con una dose di motivazioni davvero speciale. D'altro canto penso proprio che noi non saremo affatto da meno: nè sotto l'aspetto tecnico, nè dal punto di vista del carattere.
Fin da inizio stagione i play off rappresentano il preciso obiettivo stagionale, e dunque noi non lasceremo nulla di intentato per provare a centrarli. I tre punti in palio a Villalunga servono come il pane, e siamo pronti a inseguirli fino in fondo: il tutto senza lasciare spazio a dannose ansie. I patemi d'animo sarebbero un forte ostacolo nel nostro percorso: proprio per questo abbiamo imparato a manifestare un giusto approccio psicologico alle varie partite, anche grazie alla sapiente guida di mister Lanzafame".
 
Quali sono le maggiori insidie che incontrerete?
"Innanzitutto le assenze, perchè purtroppo a centrocampo saremo in emergenza. Andrea Carrozza e Livio Quartaroli non potranno giocare causa squalifica: c'è inoltre il dubbio legato ad Ahmed Guilouzi, ma al momento appare difficile che lui possa recuperare in tempo per domenica.
Dovremo quindi compiere un ulteriore sforzo, per sopperire a questi pesanti forfait: ad ogni modo stiamo dimostrando di riuscire a fronteggiare bene le varie assenze, anche grazie ai tanti giovani di talento che possiamo annoverare in squadra.
In più, oltre agli oggettivi numeri dei padroni di casa, credo che bisognerà fare attenzione pure alla superficie di gioco: noi siamo abituati a giocare sull'erba sintetica solo in alenamento, e non in partita. Anche per questo, bisognerà riporre in campo una dose di attenzione ancora più rilevante rispetto al solito".
 
Dove sta la chiave di volta per cercare di sbancare il "cav. Corradini"?
"Può sembrare banale dirlo, ma in realtà non lo è affatto: da parte nostra sarà necessaria una ricca dose di pazienza, pazienza e ancora pazienza. Non tutte le gare sono come quelle di domenica scorsa: il nostro compito primario sarà quello di avere la freddezza e la saggezza necessarie per lottare a fondo su ogni pallone, anche se il nostro avvio di gara dovesse rivelarsi in salita. Fare risultato è possibile, ma molto si giocherà sulla mentalità: proprio per questo, dovremo saperci ritagliare i tempi e gli spazi giusti per orchestrare il gioco corale e convincente che ci caratterizza. Espugnare Villalunga è possibile soltanto allontanando ogni tipo di foga.
Sul piano tecnico, ultimamente il Castellarano sta facendo emergere indicazioni molto rassicuranti: basti pensare al Casalecchio, o anche al primo tempo della precedente sfida con la Modenese. Di conseguenza, sarà necessario muoversi sulla stessa falsariga delle buone impressioni che abbiamo suscitato di recente. Sappiamo bene di non avere alibi, e proprio per questo stiamo lavorando a fondo per fornire una prova di elevatissimo spessore".
 
A livello personale, come sta procedendo la tua annata in maglia azulgrana?
"Fin qui ho realizzato 15 gol in campionato e uno in Coppa. Un buon bottino, ma tuttavia resta ancora parecchio da fare: sia per me, sia per tutti i miei compagni di squadra. Adesso, al di là del rendimento individuale, la missione primaria sta nel trascinare il Castellarano a conquistare quanto prima l'accesso ai play off: spero quindi di rendermi fattivamente utile in tal senso, realizzando qualche altro gol che possa davvero aiutarci a vincere".
 
"Il potenziale tecnico-agonistico degli azulgrana lo conosciamo tutti - sottolinea Davide Pavesi, tecnico della Casalgrandese - Si tratta di una squadra che ha tutte le carte in regola per puntare fino in fondo non solo ai play off, ma pure al salto in Eccellenza. Anche se il Castellarano avrà assenze a centrocampo, si tratta comunque di un organico solido e competitivo in ogni reparto: intravedo quindi una sfida parecchio difficile per noi, che richiederà senza dubbio la miglior Casalgrandese. Noi purtroppo dovremo fare a meno dello squalificato Bokri: abbiamo inoltre varie situazioni da valutare nell'ambito dell'infermeria, e i nodi in tal senso verranno sciolti soltanto tra domani e sabato".
"In questi giorni, dopo la vittoria sulla Modenese, io sto lavorando principalmente per tenere a bada l'eccessiva euforia in cui potremmo incappare - rimarca Pavesi - Inoltre, per quanto riguarda la strategia da seguire, credo proprio che da parte nostra sarà innanzitutto necessario fermare il fortissimo tridente azulgrana: per puntare ai tre punti, sarà essenziale arginare il dinamismo offensivo di Barozzi, Toni e Notari".