Alessandria, mister Gregucci: «Sarà un esame per la nostra crescita e per...»

01.11.2020 00:30 di  Redazione NotiziarioCalcio.com  Twitter:    vedi letture
Fonte: grigionline
Alessandria, mister Gregucci: «Sarà un esame per la nostra crescita e per...»

Alla vigilia del confronto tra Carrarese ed Alessandria, in programma domani alle 15 allo stadio ‘Dei Marmi’, il tecnico dei grigi Angelo Gregucci ha incontrato la stampa in videoconferenza stampa. Queste le sue parole.

“Sicuramente sarà un impegno probante, contro una squadra che, da tempo, si sta consolidando con una buona idea di calcio, organizzata da una persona molto capace. Baldini, oltre ad essere un amico, è un uomo di grande esperienza nel calcio. Sta portando avanti un progetto davvero importante, quindi sarà una prova importante per noi. Negli ultimi anni la Carrarese è arrivata terza, seconda, e non si ottengono questi risultati per caso. La crescita del club è importante ed avviene proprio a casa dell’allenatore (nativo di Massa, n.d.r.). Sarà un avversario difficile da affrontare e questo è affascinante per noi che abbiamo avuto molte partite in sequenza con difficoltà a prepararle, con diversi giocatori nuovi che sono arrivati negli ultimi giorni di mercato. Sarà un esame per la nostra crescita e per la nostra voglia di essere squadra. In questa settimana i ragazzi hanno lavorato molto bene, ma ribadisco che questa partita sarà un banco di prova importantissimo per noi, contro una squadra che certamente primeggerà in questo campionato”.

Dopo la bella prova con il Pontedera all’Alessandria serve continuità. “Bisogna cercare di avere un’identità di squadra solida e ben precisa. Frediani? Bisogna chiedere ai medici, sta lavorando a parte e sta facendo passi avanti, credo sarà pronto per il 2021. Certo è stato sfortunato ad essersi infortunato così, in allenamento. Addirittura pensavo che il problema fosse ancora più grave ma, per fortuna, non c’è stata la rottura del legamento”.

“Per identità solida di squadra non intendo il numero di difensori in campo – ha spiegato Gregucci – ma avere una squadra che sa leggere meglio le situazioni. Difendere alti aiuta e, con più giorni di lavoro a disposizione, si sono perfezionati gli automatismi. Ripeto, il banco di prova sarà importante e ci permetterà di capire meglio chi siamo noi in questo momento ed a che punto è la nostra crescita. Indisponibili? Oltre a Frediani, Macchioni e Pisseri, (questi ultimi ancora positivi all’ultimo tampone, n.d.r.) c’è Poppa che ha un problema alla caviglia. Per il resto ci saranno tutti. Noi pensiamo ad una partita alla volta – ha concluso Gregucci a proposito di eventuali future chiusure per il calcio in generale – il resto non ci condiziona. Da tempo viviamo, come tutti, con le ansie legate ai tamponi nell’era del Covid-19”.

Le ultime parole sono per il capitano Gazzi. “A me non piace parlare dei singoli, perché in questa categoria non vince il singolo ma la squadra, ma Alessandro è un ragazzo dai valori tecnici indiscutibili, che si certificano con la carriera che ha fatto, e dai valori morali ancora più alti. E certamente i più esperti, lui come Cosenza, stanno contribuendo alla nostra crescita. Gazzi è un esempio per i giovani, anche quando non parla”.