Il Picerno continua la sua striscia positiva di risultati, portando a tredici le partite consecutive senza sconfitte (dodici considerando l'esclusione del Taranto, con la conseguente vittoria per 7-0 a tavolino). L'ultimo sigillo di questa incredibile serie è arrivato al 'Vigorito' di Benevento, dove la formazione di mister Francesco Tomei ha imposto un pareggio a reti bianche ai padroni di casa.
Al termine della gara, il tecnico del Picerno ha espresso tutta la sua soddisfazione nella consueta conferenza stampa: «Sono soddisfattissimo. Siamo venuti a giocare contro una squadra molto forte e abbiamo fatto una gran partita».
Tomei ha poi analizzato l'andamento del match, sottolineando come la sua squadra abbia saputo tenere testa a un avversario di grande calibro. «Giustamente negli ultimi 5' c'è stata una reazione nervosa del Benevento e noi siamo calati perché avevamo poche soluzioni nei cambi e abbiamo tirato un po' il collo ai giocatori», ha ammesso il tecnico, evidenziando la stanchezza dei suoi uomini nel finale di gara, dovuta anche a una panchina non particolarmente lunga.
Nonostante ciò, Tomei ha posto l'accento sulla qualità del gioco espresso dal Picerno: «Abbiamo costruito tanto, siamo arrivati soprattutto nella ripresa a fare cose che potevano scaturire in situazioni migliori. Sono contento perché i ragazzi hanno giocato a calcio e hanno fatto un'ottima prestazione sotto l'aspetto del gioco: per noi è la cosa più importante».
Interrogato sul segreto di questa sorprendente realtà del Picerno, Tomei ha risposto: «Quale è il segreto della nostra realtà? Picerno è un posto dove si lavora in modo molto professionale. È una grande società che permette di giocare serenamente. Abbiamo l'obbligo degli under e una situazione di giocatori che devono crescere per valorizzare: in tanti passano in questa società proprio per crescere».
Il tecnico ha quindi sottolineato l'importanza della serietà e della professionalità dell'ambiente Picerno, un contesto ideale per la crescita dei giovani talenti.
Riguardo alla situazione attuale della squadra, Tomei ha spiegato: «In questo momento siamo corti per gli infortuni, ma chi sta giocando sta facendo molto bene, perché abbiamo la nostra identità. Giochiamo a viso aperto con tutte, cerchiamo sempre di fare la prestazione e imporre il nostro gioco, così come stasera». Nonostante le defezioni, il Picerno ha dimostrato di avere una precisa identità di gioco e di voler affrontare ogni avversario con coraggio e propositività, come visto anche nella partita contro il Benevento.
Infine, Tomei ha toccato il tema della concretezza sotto porta: «Paghiamo un po' il nostro poco cinismo: quando entri in area, devi fare gol. Poi puoi anche perderla, visto che anche il Benevento ha creato 2-3 situazioni. Ma siamo molto contenti perché è stata un'ottima prestazione».
Il tecnico ha riconosciuto che la sua squadra avrebbe potuto concretizzare meglio le occasioni create, ma ha ribadito la sua grande soddisfazione per la prestazione complessiva offerta dal Picerno al cospetto di un avversario di valore come il Benevento.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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