Alta tensione nel girone H di Serie D: tra Nardò e Barletta volano gli stracci

Piovono gli stracci tra Nardò e Barletta. In una lunga intervista rilasciata ai microfoni di Antenna Sud, tra i veri temi affrontati, Mario Dimiccoli, patron biancorosso, ha etichettato come «non degna» l’accoglienza ricevuta dal club domenica scorsa a Matino, sede temporanea delle partite interne della compagine neretina vista l’attuale indisponibilità del Giovanni Paolo II.

La società granata ha risposto pubblicamente a ciò con un lungo comunicato: «È bene sottolineare che il Nardò non è responsabile in merito alla sistemazione della dirigenza ospite dall’inizio alla fi ne del match, ma che si tratta di una scelta esclusivamente delle forze delle dell’ordine che devono garantire, appunto, l’ordine pubblico. Si fa presente, inoltre, che nessuno scontro verbale o fisico è avvenuto tra i dirigenti delle due società, ma che la nostra, anzi, ha sorvolato su alcuni atteggiamenti di parte dei dirigenti del Barletta, dettati sicuramente dal nervosismo post partita».

Il Nardò ha anche ricordato che, alla luce degli eventi, il Barletta è stato sanzionato con una multa di 2.500 euro con annessa diffida. Il Giudice Sportivo, dopo la disputa della gara di Matino, ha anche appiedato per una giornata Inguscio «per intervento falloso su un calciatore avversario lanciato a rete senza ostacolo».

Il 3-0 maturato sul campo domenica scorsa potrebbe non avere sancito la fi ne del derby tra Nardò e Barletta considerando quello che è stato il messaggio fi nale rivolto dal club granata al presidente Dimiccoli: «Alla luce di quanto specifi cato, si invita, quindi, il presidente della società del Barletta, Mario Dimiccoli, ad avere più accortezza nelle future dichiarazioni alla stampa in riferimento alla società del Nardò. Quest’ultima si riserva anche di tutelare i diritti della stessa nelle preposte sedi giudiziarie ». Insomma, la partita si prolunga ancora e non è detto che sia fi nita al concitato triplice fi schio di domenica.