Altro cambio di titolo in serie D? Ci pensa il Monselice. La situazione

30.06.2020 12:08 di  Redazione NotiziarioCalcio.com  Twitter:    vedi letture
Fonte: padovasport.tv
Altro cambio di titolo in serie D? Ci pensa il Monselice. La situazione

A Monselice, dopo la conquista della Promozione (a tavolino, dopo il termine anticipato dei campionati), frutto di un primo posto mai messo in discussione con 9 punti di vantaggio sulla seconda dopo 22 partite disputate, è ben chiara la voglia di ricominciare con ambizione ed entusiasmo. È stato rinnovato il contratto del tecnico Luca Simonato, pronto al debutto assoluto in Promozione, alla sua sesta stagione consecutiva al timone della squadra. Confermato anche Luca Bagno (allenatore in seconda) e Andrea Tonin (preparatore dei portieri) con la new entry del fisioterapista Liviano Gallo. Riguardo alla squadra che ha ottenuto la Promozione, ci saranno ancora Zompa, Menesello, Deinite e Djordjevic. Sono arrivati anche già due fuori-quota (Munaro classe 2002 e Lemeti del 2000), ma per i grandi colpi di mercato ci sarà da aspettare un po’. Anche perché circolano indiscrezioni (per ora tutte da confermare) di un passo clamoroso per il club monselicense.

E qui veniamo anche al silenzio dell’Este, club giallorosso che milita da anni in serie D e che ha deciso di congelare la sua comunicazione. Dall’aria frizzante di Monselice al silenzio tombale di Este, che non ha neppure menzionato sui propri canali ufficiali l’addio del tecnico Zanini e del ds Briaschi. Aria di smobilitazione totale, a cui si aggiunge la notizia dell’addio dello storico dirigente Stefano Marchetti, che non farà più parte dell’organigramma (dopo ventun’anni di giallorosso). Anche in questo caso nessun comunicato ufficiale sull’addio di Marchetti. Il patron Renzo Lucchiari, proprietario del club giallorosso che in questi anni ha lanciato nel grande calcio giocatori del calibro di Lasagna, Beghetto o Mastroianni, togliendosi anche la soddisfazione di partecipare alla Coppa Italia maggiore (affrontando Benevento e Trapani), potrebbe passare la mano cedendo il club ad altri imprenditori.

Torniamo al Monselice: il titolo sportivo dell’Este sarebbe nel mirino proprio del club biancorosso. Un’idea, una suggestione estiva. Per adesso. Se sarà cessione del titolo sportivo o fusione al momento è presto per ipotizzarlo, ma non è escluso che Este e Monselice possano unire le forze per formare una società competitiva in serie D, con il vicepresidente del Monselice, Renato Comparini, che si sarebbe già informato sulle modalità di cessione del titolo. La Bassa padovana potrebbe così rispondere alla vivace cultura calcistica dell’Alta, dove al Cittadella si sono già affiancate Campodarsego (neo promosso in C) e Luparense (ambizioso club in serie D).