Arzignano, Di Donato: "Sandonà per noi banco di prova"

12.10.2018 15:30 di  Nicolas Lopez   vedi letture
Fonte: nicola ciatti
© Foto di Arzignano Valchiampo
© Foto di Arzignano Valchiampo

È reduce da un successo scintillante al “Dal Molin” contro la Clodiense, e questa settimana sarà nuovamente di scena di fronte al pubblico amico l’Arzignano Valchiampo di mister Daniele Di Donato.

Sì, perché il calendario vuole che nella seconda di due partite casalinghe consecutive, i giallocelesti ricevano la visita del Calcio Sandonà, con fischio d’inizio fissato sempre per le ore 15.00. Un avversario difficile da affrontare quello veneziano, in possesso di una rosa di buon livello nonostante si tratti di una matricola, e soprattutto in grandissima condizione. Dopo lo scivolone nella gara inaugurale a Levico Terme, infatti, il Sandonà ha inanellato una serie di tre risultati utili consecutivi, pareggiando in casa con Trento e Clodiense, e vincendo a sorpresa sul campo del favorito Cjarlins Muzane. Un cammino abbastanza simile a quello dei giallocelesti di Di Donato (che riprenderà il suo posto in panchina dopo il turno di squalifica), che dopo lo strano ko di Feltre al debutto, hanno pareggiato in rimonta in casa con la quotata Adriese, per poi vincere due gare di fila: a Levico ed in casa con la Clodiense. Insomma, gli ingredienti per assistere ad un’altra bella partita ci sono davvero tutti.

Mister, al Dal Molin con la Clodiense è finita con una vittoria per 4-2. Che valutazioni ti senti di fare della prova dei tuoi?

“Per noi era una partita molto importante, per non dire fondamentale, da vincere davvero a tutti i costi. Ci siamo riusciti pure con un’ottima prestazione: tanta mole di gioco, tante occasioni e pure quattro gol messi a segno che danno sicuramente morale. Non era semplice gestire lo svantaggio iniziale, siamo stati bravi a mantenere la calma, a creare il nostro gioco, a creare occasioni e a rimettere in sesto la partita. Nella ripresa abbiamo dilagato: prestazione positiva da parte davvero di tutti, titolari e subentrati, faccio un plauso ai miei ragazzi”.

Per un uomo “di campo” come te, quanto difficile è stato vivere la partita dalla tribuna?

“Dalla tribuna è tutto più difficile, perché non puoi comunicare e interagire coi ragazzi. Però ero sicuro che i ragazzi avrebbero fatto una prestazione di livello davanti ai loro tifosi, e così è stato. Non avevo dubbi su questo”.

Questa settimana seconda gara casalinga di fila, stavolta arriva il Sandonà. Che partita c’è da aspettarsi?

“Partita difficile, davvero. Il Sandonà viene da tre risultati utili di fila ed è una squadra aggressiva: sarà per noi un buon banco di prova. Ma noi dobbiamo continuare a fare bene e dobbiamo centrare i tre punti, perché per noi è fondamentale vincere in casa. Partita da prendere con le pinze, dove non dovremo mai abbassare la tensione, ma è così contro tutte”.

Ci saranno indisponibilità o avrai tutta la rosa a disposizione?

“Dovrei riuscire a recuperare tutti, forse pure Fracaro che ultimamente è stato fuori con qualche acciacco. Sono molto fiducioso, perché i ragazzi stanno crescendo a dismisura”.