Audace Cerignola, Longo: "Sorrento sorprendete. Patierno e Lattanzio fanno la differenza"

Fonte: Gabriele Campa - Giornale rossoblù
Audace Cerignola, Longo: "Sorrento sorprendete. Patierno e Lattanzio fanno la differenza"

Il calciatore dell'Audace Cerignola, Lorenzo Longo, ha rilasciato un'intervista ai colleghi di giornalerossoblù:

“La quarantena è dura ma sicuramente è la cosa più giusta da fare e dobbiamo rispettare le decisioni del Governo. Stare fuori dal campo è difficile ma ci torneremo, la salute viene prima di tutto e si potrà tornare in campo solo quando la situazione sarà completamente risolta”.

GIORNATA TIPO – “Mantenere la forma fisica è la cosa più importante, anche in vista di un’eventuale ripresa dei campionati perchè in quel caso la spunterebbe solo chi sta meglio fisicamente. Preferisco allenarmi di mattina e sfrutto il giardino di casa per allenarmi, oltre a tapis roulant e cyclette. Allenarmi mi fa stare meglio e permette di scaricare un po’ di tensione”.

GRUPPO – “Mi mancano tutti i miei compagni perchè siamo un gruppo molto unito, ma anche il magazziniere e tutto lo staff tecnico e dirigenziale. Da quando gioco a calcio penso che questa sia la miglior società ed è davvero difficile trovarne una simile. Siamo una grande famiglia”.

PERMANENZA – “Per me non ci sono mai stati dubbi, il mio cuore ha sempre voluto restare a Cerignola. Ho rifiutato proposte anche economicamente più vantaggiose ma in questo mestiere bisogna seguire anche la testa ed il cuore. L’umanità della famiglia Grieco ha prevalso su tutto”.

ALLENAMENTI – “Il professore ci manda settimanalmente il programma di allenamenti da svolgere che varia di settimana in settimana. E’ importante seguirlo alla lettera per professionalità ma anche per noi stessi”.

FEOLA – “E’ una persona umanamente splendida e che non si accontenta mai. Ci chiede di migliorare sempre e ci fa stare sempre sul pezzo per raggiungere a tutti i costi l’obiettivo. Bisogna dar merito anche a mister Potenza soprattutto per le scelte che ha fatto nel calciomercato estivo. Probabilmente con lui ci è mancata solo la concretezza che invece abbiamo saputo mettere in campo con mister Feola. Il mister è stato bravissimo a farci rialzare la testa in un momento di abbattimento totale. Neanche la Juve, il Barcellona o il Real Madrid possono vincere tutte le partite. Con mister Feola abbiamo fatto un grandissimo lavoro e ad oggi contando solo le partite con lui in panchina saremmo primi. Questo dimostra che il mister ci ha messo in condizione di far bene soprattutto a livello mentale”.

OBIETTIVI – “Se si dovesse ripartire l’obiettivo personale è la doppia cifra, mentre quello di squadra è ovviamente provare fino all’ultimo a vincere questo campionato. Quello di quest’anno è molto più equilibrato e non c’è una squadra paragonabile al Picerno dell’anno scorso”.

CONCORRENTI – “La squadra che mi ha fatto la miglior impressione è stato il Sorrento: fanno un bel gioco e non hanno nulla da perdere. Il Foggia è una squadra di categoria, non fa un bel calcio ma è molto solida. Il Bitonto ha una coppia d’attacco invidiabile, Lattanzio è un mio grande amico e ci sentiamo spesso, penso che lui insieme a Patierno faccia la differenza”.