Desenzano, c'è ancora un altro passo da fare

07.10.2023 08:45 di  Francesco Vigliotti   vedi letture
Fonte: Brescia Oggi
Desenzano, c'è ancora un altro passo da fare

Vigneti, brindisi e auguri: con la stagione già iniziata, il Desenzano si è concesso una presentazione di alto livello presso la Cantina Olivini di San Martino della Battaglia.

Ambizioni elevate Dopo la vittoria di Legnago durante la settimana, che ha regalato al Desenzano la terza vittoria nel campionato, la squadra biancoceleste ha scelto un'altra località ricca di storia militare per celebrare al meglio l'inizio di una stagione da cui i gardesani si aspettano molto. L'ultimo e prestigioso ingaggio di Alberto Paloschi è il punto forte della campagna acquisti del direttore sportivo Marco Zanardini e del vicepresidente Eugenio Olli. Questo affinché possano mettere a disposizione del tecnico Mario Tacchinardi, confermato dopo aver raggiunto i play-off la stagione scorsa, un calciatore eccezionale in grado di competere al vertice del girone B di Serie D.

Le ambizioni del presidente Roberto Marai sono molto elevate: "Essere alla guida di una società di questo calibro è di per sé un sogno", ha aperto la serata il numero uno del Desenzano. "Dal calcio sto ricevendo una serie di gratificazioni lusinghiere. Nel settore giovanile abbiamo ottenuto grandi risultati, tra cui un aumento del numero di iscritti che supera le 350 unità. Il nostro desiderio è condurre questa squadra in una categoria mai raggiunta: già l'abbiamo fatto arrivando in Serie D, ma ora manca il passo successivo. L'augurio per i ragazzi? Quello di giocare con tranquillità e, al tempo stesso, mostrare una forte dedizione al progetto."

L'inizio di stagione del Desenzano è stato discreto, con 3 vittorie nelle prime 6 partite e un totale di 10 punti finora conquistati. La prossima domenica al "Tre Stelle" (dove l'ingresso sarà gratuito per tutta la stagione) arriva il Piacenza, attualmente quarto in classifica (a -2 dalla Arconatese in vetta e a +2 dallo stesso Desenzano), e una squadra di riferimento per tutti gli addetti ai lavori. Sarà una sfida impegnativa per gli uomini di Tacchinardi. "Penso che ci siano 5 o 6 squadre più attrezzate delle altre", riflette il tecnico lodigiano. "Tra queste, sicuramente il Piacenza, noi e la Pro Palazzolo siamo insegue. Comunque, non vedo un campionato simile a quello dello scorso anno, quando Lumezzane e Alcione sono riusciti a staccare il resto del gruppo. Sarà una stagione più combattuta ed equilibrata. Siamo un lavoro in corso, ma vogliamo migliorare la nostra posizione rispetto all'anno scorso."

A concludere la presentazione, le parole di Stefano Tosoni: "Più che un augurio, ho una richiesta per la squadra", svela il direttore generale della società. "Mettete il cuore in questa avventura, è quello che conta di più. Da Desenzano sono passati calciatori che hanno segnato 20 gol, eppure ora nessuno se li ricorda più. Perché bisogna mettere il cuore in quello che si fa, sempre e comunque."

A medio termine, il Desenzano ha grandi obiettivi: i biancocelesti vogliono rafforzare ulteriormente l'organizzazione e ottenere risultati positivi per consolidare la loro immagine già prestigiosa sul Lago di Garda.