Forlì, il dg Mariani: «C'è bisogno di riprendere entusiasmo e la credibilità da tutta la città»

Nella giornata di ieri è andata in scena la presentazione di Matteo Mariani, nuovo Direttore Generale del Forlì. L'occasione per fare il punto della situazione, illustrando il suo pensiero sul futuro del Club che rilancia le sue ambizioni con rinnovate consapevolezze.

A fare gli onori di casa è stato il nostro Presidente Gianfranco Cappelli: “Siamo una società sempre in movimento ed oggi siamo qui a presentare una nuova figura importante per il Forlì. Matteo Mariani è il nuovo Direttore Generale del Forlì F.C. Dopo esperienze altrove lo ritroviamo con noi, è una risorsa importante per ristrutturare tante aree della nostra società”.

Palla poi al nuovo DG che, ringraziando la proprietà, ha subito illustrato quello che sarà il suo ruolo mettendo in luce gli obiettivi ambiziosi condivisi da tutto il Club. “Il Forlì Calcio ha delle potenzialità e la necessità di crescere e fare step in avanti. Mi rimetto in gioco in una veste nuova, l’ho accolta di buon grado e con la voglia di far bene. Abbiamo molto lavoro da fare e per di più siamo nel pieno della stagione, quindi diventa fondamentale per me entrare in questo ambiente nel modo giusto. In questo momento devo analizzare tutte le situazioni e le diverse aree del club, capire ogni dinamica per poi andare nel concreto, differenziando le necessità impellenti dalle cose invece da programmare nel medio lungo periodo”.

Poi continua. “Gli investimenti fatti dalla Proprietà in questi anni sono chiaramente indirizzati nell’ottica di chi vuole salire al piano superiore. E’ bello poterlo dire, ma poi bisogna essere pronti anche a gestirlo ed essere strutturati per questo passo. In questo momento abbiamo bisogno di riprendere grande entusiasmo e la credibilità da tutta la città di Forlì. Su questo aspetto bisogna lavorare nell’immediato, oltre alla programmazione futura. Avere una solida credibilità a tutti i livelli è sicuramente un punto fondamentale, lo si fa lavorando tutti i giorni”.

Un direttore pronto a rappresentare il filo tra tutti i comparti del Club. “Arrivo a stagione iniziata in una società comunque strutturata, con un Direttore Sportivo ,che ha costruito la squadra e a cui va data fiducia, e un responsabile del Settore Giovanile che ha indicato la via dopo diversi cambiamenti. Queste sono figure importanti con cui mi sono già confrontato e ritengo fondamentale collaborare, sono dei riferimenti nelle rispettive aree operative del club. Bisogna avere rispetto delle persone che hanno già impostato un lavoro. Sono due settori che devono viaggiare a pari passo e collegati tra loro. Vedo un Forlì nel futuro con ragazzi del settore giovanile, che vivano e sentano a 360° l’identità del galletto, pronti a rappresentare i propri colori in campo e affermarsi nel calcio dei grandi”.