Il Cenaia contro il Grosseto con la sfrontatezza di chi non ha nulla da perdere

06.10.2023 22:00 di  Francesco Vigliotti   vedi letture
Il Cenaia contro il Grosseto con la sfrontatezza di chi non ha nulla da perdere

Trasferta maremmana che si preannuncia proibitiva, sulla carta, per il Cenaia, che si troverà al cospetto del Grosseto, partito con i favori di tutti i pronostici quale candidato alla vittoria finale del campionato, in virtù degli investimenti fatti e della rosa messa a disposizione del tecnico Bonuccelli, allenatore esperto di categoria che lo scorso anno ha fatto molto bene con la Pianese, raggiungendo il secondo posto in classifica.

Il Grosseto Calcio è una società storica che vanta una tradizione secolare, con alle spalle una tifoseria numerosa che attinge sia dalla Città di Grosseto, che conta poco più di 80.000 abitanti, che dai paesi limitrofi. Il Grosseto Calcio ha vissuto dei periodi altalenanti nella propria storia, con ben 4 rifondazioni e 39 partecipazioni a campionati professionistici con l’apice toccato nel periodo 2007-2013 sotto la presidenza di Piero Camilli che ha portato i Biancorossi fino alla semifinale Play Off persa in maniera rocambolesca 4-1 a Livorno, finendo la partita in 7, dopo aver vinto la gara di andata in casa per 2-0. L’attuale Presidente è Antonio Fiorini subentrato nel 2022 a Salvatore Guida, l’Amministratore Delegato è Giovanni Lamioni, il Direttore Sportivo e Direttore Generale è Filippo Ventrini. Il Grosseto si trova in terza posizione con 8 punti, frutto di due vittorie e due pareggi, con 8 reti segnate, 6 delle quali in casa e 3 subite, di cui 1 in casa, a testimonianza di grande solidità casalinga.

Il Cenaia, allenato da Mister Macelloni, ha lavorato duro in questa settimana per metabolizzare l’amara ed immeritata sconfitta di Domenica scorsa contro il San Donato Tavarnelle, ma deve ripartire dalla consapevolezza di essere stato in partita con personalità, avendo avuto anche le occasioni buone per poter portare a casa il risultato. Deve quindi andare a Grosseto con umiltà, ma con la sfrontatezza di chi non ha niente da perdere e vuole dimostrare di poter stare in questa categoria che ha meritato sul campo.