E’ il derby che nessuna delle due squadre può perdere, ma soprattutto il derby che entrambe le squadre devono vincere. Un pareggio difatti non servirebbe a molto né al Ciliverghe, né al Calvina, costruito per le zone nobili della classifica e che invece segue i gialloblù in classifica. Carobbio costretto a rinunciare a Scalvini infortunatosi contro il Brescia recupera all’ultimo Sanni che stringe i denti e si posiziona al centro della difesa in coppia con Belotti; Sola rileva Miglio a centrocampo rispetto alla partita contro il Carpaneto.
Ed il Ciliverghe parte subito forte determinato a mettere la parola fine al periodo non positivo che la squadra sta vivendo nonostante la vittoria manchi solo da due giornate, neanche due giri di orologio e De Angelis chiama all’intervento Sellitto con un tiro da fuori su cui si distende e smanaccia il numero uno. La pressione continua del Ciliverghe trova al 5’ la grande opposizione di Sellitto, bravo ad alzare in angolo sul fendente da fuori area di Mozzanica; un minuto dopo è Confalonieri a cercare il pallonetto dal limite con la sfera che esce a fil di palo. In campo c’è una sola squadra, gli uomini di Carobbio sono bravi a mantenere alta la pressione arrivando prima anche su tutte le seconde palle costringendo così la Calvina a rintanarsi nella propria metà campo; si arriva così all’11’ quando il Ciliverghe va vicinissimo alla rete del vantaggio: Franzoni centra in area per Confalonieri che di testa anticipa l’uscita di Sellitto scavalcandolo, quasi sulla linea respinge Sorbo indirizzando il pallone ancora verso Confalonieri, la punta invece del tiro di potenza decide di servire De Angelis a centro area, ma la punta è anticipata. Il Calvina si affaccia nella metà campo del. Ciliverghe per la prima volta al 12’, è Bittaye a cercare la rete con un diagonale deviato in angolo; sugli sviluppi del calcio piazzato Recino spizza in direzione del secondo palo dove cerca di interviene Bracaletti senza successo.
La partita è incanalata su binari ben definiti, ma al 15’ tutto cambia: Bittaye si inserisce tra Sanni e Belotti sul filtrante di Bracaletti, il difensore nigeriano del Ciliveghe scivola e cadendo atterra Bittaye: rosso diretto e punizione dal limite.
In dieci il Ciliverghe si compatta, Carobbio è costretto a richiamare Confalonieri inserendo al suo posto Licini, facendo così scalare Avesani al centro della difesa.
Nonostante la superiorità numerica sono i gialloblù a restare padroni del campo, la Calvina produce solo un colpo di testa di Delcarro al 18’ su cui è pronto Valtorta a respingere, poi è ancora solo Ciliverghe: è difatti ancora Sellitto a negare la rete ai gialloblù alzando in angolo un gran destro di Mozzanica dal limite innescato da De Angelis bravo a proteggere palla in area. Un minuto reclama a gran voce il Ciliverghe per l’atterramento in area di De Angelis non ravvisato dall’arbitro, sugli sviluppi dell’azione è Franzoni ad andare alla conclusione a lato.
A passare in vantaggio è però la Calvina che nell’unica vera occasione del primo tempo trova la rete al 29’: sponda aerea di Recino per Bittaye sul palo opposto, l’attaccante riesce a non farsi scavalcare dal pallone producendosi nel colpo dello scorpione che batte Valtorta e vale l’1-0.
Subita la rete il Ciliverghe è attento a non concedere spazi, la Calvina non riesce a sfruttare la superiorità numerica e solo al 42’ Recino riesce ad andare al tiro trovando pronto Valtorta sul proprio diagonale. Prima dell’intervallo nuove proteste, in una partita diventata nervosa, causate dal fallo di mano di Meduri al limite ed al seguente atterramento di Vignali in area.
Si va alla ripresa e a scendere in campo è un Ciliverghe con il coltello tra i denti votato alla ricerca del gol, primo minuto: Vignali per De Angelis, girata dell’attaccante e deviazione in angolo. Minuto due: è Mozzanica a protestare questa volta per un presunto fallo di mano in area di Zanolla. Il Calvina si chiude in difesa ed al 15’ il Ciliverghe passa: punizione di Mozzanica ed imperioso stacco aereo di Belotti in area che batte Stellitto. A strozzare l’urlo di gioia del difensore è il direttore di gara che annulla per un dubbio fuorigioco del difensore. La gara si incattivisce e sfugge di mano all’arbitro, ma il Ciliverghe è bravo a non cadere nel nervosismo ed al 22’ segna ancora: è perentoria la discesa di Franzoni che percorre metà campo palla al piede e giunto al limite serve sulla sinistra Ait Bakrim, il neo entrato controlla e fredda Stellitto per l’1-1. E’ la prima rete in categoria per la punta classe 2001.
La rete dona nuova forza al Ciliverghe e mette ancor più in difficoltà la Calvina che al 31’ rischia di capitolare ancora: Mozzanica disegna una parabola quasi perfetta sulla punizione dal limite sinistro, Stellitto riesce a toccare quel tanto che basta per mandare il pallone sulla traversa, la ribattuta è preda di Ait Bakrim che di testa cerca la doppietta personale, ma tra lui ed il gol del sorpasso si materializza sulla linea di porta Sorbo a salvare la propria squadra deviando in angolo. Il Ciliverghe spinge e la Calvina si ritrova alle corde: Franzoni al 33’ controlla in area, si gira e scaglia un fendete sul primo palo dove è bravo Stellitto a respingere in angolo; un minuto dopo è Mozzanica a provare il diagonale in area che si tramuta in un tiro cross per De Angelis che in spaccata sul secondo palo non trova la deviazione vincente.
Proprio nel momento di maggiore spinta del Ciliverghe con la Calvina che sembra sul punto di cedere si materializza la beffa per i gialloblù: traversone dalla destra dei padroni di casa, Brunelli riesce a difendere il pallone al limite dell’area piccola girandolo in rete per il 2-1.
In campo oltre ai nervi saltano anche gli schemi, il Ciliverghe si riversa in avanti alla ricerca del pareggio, il Calvina si arrocca nella propria metà campo cercando di sfruttare i contropiedi che per forza di cose i gialloblù concedono ed al 36’ Recino ha il pallone buono per chiudere a partita, ma Valtorta in uscita bassa respinge il primo tentativo della punta che spedisce sull’esterno della rete la ribattuta. Ancora Recino è protagonista nel finale di un fallo a palla lontana su Avesani che colpito rimane a terra, il guardalinee a pochi passi davanti la panchina del Ciliverghe non interviene, i minuti finali sono di fuoco, De Angelis dopo aver lottato0 su ogni pallone per novanta minuti si crea il pallone che potrebbe valere la rete del pareggio al 46’, ma il suo tiro termina alto e Valtorta al sesto minuto di recupero nega ancora la rete a Recino.
Il Ciliverghe esce a testa alta dopo una gara dominata a lunghi tratti nonostante quasi novanta minuti, recupero compreso, di inferiorità numerica ed una serie di decisioni arbitrali alquanto discutibili. I punti però sono zero, a festeggiare è la Calvina che sorpassa i gialloblù in classifica attesi adesso dallo scontro interno contro il Forlì.
CALVINA – CILIVERGHE 2-1
CALVINA (4-3-1-2): Sellitto; Turlini, Chiari, Sorbo, Zanolla (26’ st Baronio); Crema (24’ st Brunelli), Meduri, Delcarro; Bracaletti; Recino, Bittaye (38’ st Pellegrini). A disp.: Garletti, Brol, Rizzi, Scuderi, Maffioletti, Gbelle. All.: Florindo.
CILIVERGHE (4-3-1-2): Valtorta; Avesani, Sanni, Belotti, Menni (40’ st Berta); Mozzanica, Vignali (26’ st Comotti), Sola (13’ st Ait Bakrim); Franzoni; Confalonieri (18’ st Licini), De Angelis. A disp.: Magoni, Panelli, Manu Aning, Maspero, Miglio. All.: Carobbio.
ARBITRO: Rodigari di Bergamo.
MARCATORI: 29’ pt Bittaye; 22’ st Ait Bakrim, 34’ st Brunelli
AMMONITI: Zanolla, Crema, Meduri, Sola, Carobbio, Florindo, Vignali, Belotti, Sellitto
ESPULSO: 15’ pt Sanni
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