Il Piacenza impatta 1-1 al "Garilli" contro la Varesina

Dopo due successi consecutivi rallenta la corsa del Piacenza, che impatta 1-1 al Garilli contro la Varesina. Un pareggio arrivato al termine di una prova complessivamente positiva per i biancorossi – che avrebbero meritato qualcosa in più – puniti nel primo tempo, dopo un buon avvio, alla prima vera occasione degli ospiti; dopo aver rischiato di capitolare in avvio di ripresa, la squadra di Rossini ha trovato il pari con Ndoye sfiorando poi in più occasioni il raddoppio. Un pareggio che fa scivolare il Piace a meno sette dalla vetta della classifica: ora servirà un grande girone di ritorno.

LA PARTITA – Oltre all’infortunato Kernezo e allo squalificato Baudouin, Rossini deve fare i conti con le assenze dell’ultim’ora di Gerbaudo e Santella; in avanti è Recino a formare con D’Agostino il tandem offensivo. E la prima occasione della gara è proprio per il bomber biancorosso, che controlla un pallone messo al centro dell’area da Silva e, tutto solo, tenta la giocata acrobatica senza trovare la porta. Ancora Recino al 16’ difende palla sulla sinistra e fa partire un cross per l’inserimento di Andreoli, che di testa manda a lato. Ottimo l’avvio del Piace, poco fortunato due minuti dopo: Artioli calcia dalla distanza, il pallone rimbalza a terra un paio di volte e centra il palo della porta difesa da Basti, reattivo poi sul tap in da pochi passi di Iob. Si vede anche la Varesina in ripartenza, Moro è attento sulla conclusione di Orellana. Ma un po’ a sorpresa sono gli ospiti a passare in vantaggio: gran palla di Pertosa per Vitale, che in area controlla di sinistro e di destro batte Moro. Piace sotto al 27’ e gara in salita. La reazione dei biancorossi è in una conclusione di D’Agostino dal limite, di poco a lato; nel finale di tempo proteste per un intervento in area ai danni di Andreoli, l’arbitro lascia proseguire.

Subito un brivido per il Piacenza ad inizio ripresa, Vitale di testa pareggia il conto dei legni. Passato lo spavento, la squadra di Rossini colpisce al minuto 54’: su un traversone di Andreoli, respinto da un difensore, si avventa Ndoye che di testa disegna una parabola che scavalca Basti per l’1-1. Il gol sembra sbloccare i biancorossi, che cambiano decisamente marcia: D’Agostino dalla distanza calcia di poco a lato, Recino dopo una bella giocata personale si fa parare la conclusione a tu per tu con Basti, poi è ancora l’estremo difensore ospite decisivo sulla rasoiata al volo di Andreoli. Rossini manda in campo Toure e Zini, con quest’ultimo che chiama subito Basti ad un altro grande intervento. Entra anche Marquez al posto di Corradi, nel finale Piace a trazione offensiva; Basti è ancora decisivo su Zini, sulla sua respinta Recino fa gridare al gol ma il pallone finisce sull’esterno della rete. Quattro minuti di recupero, succede più nulla. I biancorossi salgono a quota 34 in classifica, a meno sette dalla capolista Arconatese che ha espugnato il campo della Clivense. Si tornerà in campo nel nuovo anno il 7 gennaio, quando al Garilli arriverà la Virtus Ciserano.