Lanusei, il presidente Arras: "Vi racconto il nostro segreto..."

18.10.2018 17:00 di  Davide Guardabascio   vedi letture
Lanusei, il presidente Arras: "Vi racconto il nostro segreto..."
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Il Lanusei è chiamato domenica ad affrontare la sfida Avellino. Normale che dovesse accadere prima o poi in campionato ma alzi la mano chi si aspettava che si arrivasse a questa partita con i sardi al primo posto e gli irpini a rincorrere.

In particolare il Lanusei è partito davvero bene con quattro vittorie e due pareggi. Intervistato dal quotidiano "La Nuova Sardegna", il presidente Daniele Arras ha parlato del suo Lanusei: "La nostra è una società che fa della programmazione la sua forza, tanto lavoro e un impegno costante sia sul campo che dietro la scrivania. Classifica? Fa un bell’effetto. Una sensazione nuova che ci godiamo sperando di andare avanti il più possibile. Il nostro segreto? Bisogna partire dalla considerazione che il calcio sta cambiando. Non c’è più il presidente pigmalione che apre il portafoglio e spende all’infinito e dunque è necessario avere un approccio diverso, più manageriale e più attento ai costi e ai ricavi. Siamo una ventina di soci che si quotano ma, soprattutto, danno una mano nella ricerca degli sponsor, nei rapporti con le amministrazioni pubbliche e con le altre realtà del territorio. Il Lanusei non è solo la squadra di Lanusei ma dell’intera Ogliastra. Un punto di riferimento per un’area vasta che si riconosce nella squadra e nella società. Abbiamo un nuovo direttore sportivo e un nuovo allenatore e ci siamo affidati alle loro conoscenze. Abbiamo puntato su alcuni giocatori che conoscevamo già e abbiamo rinforzato la squadra con un paio di ragazzi che hanno scelto Lanusei come trampolino di lancio e sono arrivati con un carico di motivazioni importanti. Poi ci sono i giovani che sono stati scelti con attenzione e che si stanno rivelando determinanti. Suggerimenti agli alti club? Suggerimenti no. Sono tutte bene attrezzate e sono sicuro che si salveranno. O almeno lo spero. Noi abbiamo già incontrato la Torres e, in coppa Italia, il Latte Dolce e il Castiadas. Mi hanno fatto una buona impressione meritano, tutte, qualche punto in più rispetto a quelli che hanno. La Torres anche domenica è stata sfortunata, ma io spero che si riprenda. In fondo la classifica e molto corta e bastebbero un paio di vittoria per dare un altro sapore al campionato dei rossoblù".