Manzanese, Vecchiato: «Trento? C'è prima da battere il Cartigliano»

06.03.2021 12:15 di  Nicolas Lopez   vedi letture
Manzanese, Vecchiato: «Trento? C'è prima da battere il Cartigliano»

La Manzanese affronta domani in casa il Cartigliano. C’è voglia di tre punti al “Morigi”, per poi andare a giocarsi lo scontro diretto contro il Trento. Mister Roberto Vecchiato ha parlato nella conferenza stampa di vigilia.

“Sono tutte importanti, dalla prima all’ultima. Dobbiamo pensare volta per volta, prima del Trento dobbiamo affrontare una partita impegnativa contro il Cartigliano. E’ una squadra che corre tanto, che fa della compattezza la sua forza. Davanti ha degli attaccanti molto bravi. Sarà una battaglia, a livello fisico e di intensità. Ogni partita è complicata in questo campionato”.

Come stanno gli infortunati?

“Gnago e Capellari stanno tornando tra noi, spero ci siano domenica”.

Felipe?

“Devo parlare con lui per capire se è disponibile o meno. Se non è questa sarà la prossima”.

Pensi già al Trento?

“Assolutamente no. Capisco il fascino dello scontro diretto ma i tre punti di domani valgono come i tre punti contro il Trento“.

Puoi contare su tante alternative, soprattutto sulle fasce.

“Ho sempre pensato che gli esterni abbiano grande importanza. Abbiamo la fortuna di avere cinque giocatori di spessore. Sugli esterni abbiamo la qualità per impostare il gioco. Dobbiamo continuare a fare questo gioco che a noi sta dando tanto”.

In una categoria come la D fanno la differenza i giovani.

“Sono felice tutti i nostri ragazzi. Medico ha fatto un buon debutto, Delle Case ha giocato un bel pezzo di partita contro il Campodarsego. Ha dato tutto e ha dimostrato quali sono le sue qualità. In allenamento danno sempre tutto e meritano un po’ di spazio”.

Questi risultati sono figli anche di una grande programmazione.

“Il merito parte dalla società e arriva ai magazzinieri. Tutta la catena è indispensabile. Lo staff è composto da persone spettacolari, tutti fanno un grande lavoro. Vogliamo fare il massimo per la Manzanese, questo è il nostro unico obiettivo”.