Matelica, parla Battistini: "Prima sconfitta? Un dente da togliersi..."

10.09.2019 11:00 di  Anna Laura Giannini   vedi letture
Fonte: ss matelica
Matelica, parla Battistini: "Prima sconfitta? Un dente da togliersi..."

Il gol dell’ex Titone, realizzato su rigore,  ha punito i ragazzi di Battistini che hanno subito la prima sconfitta in campionato. E’ il mister ad analizzare la partita e a dettare le linee per riprendere subito il cammino.

Mister è arrivata la prima sconfitta per la sua squadra, quali sono, secondo lei, le principali motivazioni?

E’ un dente da togliersi, che sicuramente avremo preferito tenere in bocca per più tempo, magari per sempre. Le motivazioni a mio parere sono soprattutto legate alla scarsa incisività che abbiamo mostrato nella prima parte di gara, dove abbiamo recuperato moltissimi palloni nella metà campo avversaria, spendendo molte energie senza  riuscire ad impensierire seriamente l’avversario. Non posso dire che sia mancata l’applicazione, ma non siamo stati sufficentemente aggressivi da indirizzare la partita come volevamo e dovevamo.

Nel nostro girone molte squadre, se non la maggior parte, giocano in campi in erba naturale, quali sono le insidie che creano e cosa dovremmo fare in futuro per essere pronti?

Le insidie saranno notevoli, sia sui campi d’erba naturale che quelli sintetici. È evidente che se vogliamo ambire ad obiettivi importanti, questa differenza non si deve avvertire, bisogna essere da mare e da montagna, sfruttando le qualità dei giocatori che abbiamo a disposizione in ogni singola partita.

Domenica è stata una gara piuttosto mascolina dove il gioco ha avuto poco spazio, se lo aspettava?

Questa è la quarta serie. Dove non si arriva col fioretto, bisogna arrivare con la spada. Quello che fa la differenza alla fine della stagione è il risultato che si è ottenuto e questa è l’ottica in cui dobbiamo entrare. Questo non esclude la possibilità di fornire prestazioni qualitativamente buone, ma imprescindibile è e sarà quello di fornire prestazioni importanti dal punto di vista agonistico, perché è nelle corde di questa squadra che si sta formando, magari passando anche attraverso passi falsi come quello di Domenica, senza dimenticare che l’episodio del rigore è stato immediatamente successivo alla conclusione di Valenti che si è infranta sul palo.

Cosa dirà ai ragazzi oggi nello spogliatoio alla ripresa degli allenamenti?
Non molte parole. Analizzeremo quanto successo con franchezza e responsabilità, cercando di capire che questi non sono lussi che possiamo permetterci se vogliamo ambire a qualcosa di importante. Dopodiché ci tufferemo nel lavoro settimanale con l’obiettivo di fornire una grande prestazione domenica, sotto ogni punto di vista, per riprendere il nostro cammino.