Una vittoria di cuore e carattere che regala entusiasmo e adrenalina: il modo migliore per avvicinarsi al derby con la Fidelis Andria. Dopo il successo per 3-2 sul Gravina, il morale in casa Barletta è molto alto. La seconda vittoria consecutiva dopo quella di Rotonda ha proiettato i biancorossi in zona play-off per la prima volta in questa stagione allungando a 7 la serie utile di risultati inanellati dopo il k.o. di Matino contro il Nardò.
Da quella sconfitta, la squadra di Ginestra ha letteralmente cambiato marcia e al netto di qualche pareggio deludente (Manfredonia in trasferta e soprattutto Palmese in casa) il rendimento di Schelotto e compagni è stato soddisfacente. Quella con i murgiani è stata una vittoria diversa dalle altre viste fi n qui. L’innesto in avanti di Diaz ha dato nuovi sbocchi alla manovra offensiva rendendola maggiormente incisiva.
L’argentino, oltre a mettere a segno su rigore la rete del 2-2, si è visto negare la marcatura da due grandi interventi del portiere ospite. La presenza di Diaz è stata utile anche per Caputo e Ngom tornati al gol dopo oltre un mese. A fare da contraltare ad una migliore produzione offensiva ci sono le due reti incassate e proprio su questo Ginestra sta lavorando in vista della sfida di domenica al “Degli Ulivi” contro l’Andria.
Il derby tra i due capoluoghi della Bat aprirà una serie di match difficili per i biancorossi, impegnati successivamente contro la Team Altamura al “Puttilli” e il Casarano al “Capozza”. Queste gare rappresenteranno test importanti per le ambizioni di alta classifica di una squadra che sembra aver intrapreso la strada giusta.
Autore: Nicolas Lopez
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