Piacenza, mister Rossini: «Non scordiamoci che stiamo ancora inseguendo »

08.01.2024 08:30 di  Redazione NotiziarioCalcio.com  Twitter:    vedi letture
Fonte: sportpiacenza.it
Piacenza, mister Rossini: «Non scordiamoci che stiamo ancora inseguendo »

Cautela e contentezza. Esprime questi due concetti Stefano Rossini al termine del 6-1 che il suo Piacenza ha rifilato alla Virtus Ciserano. Nono risultato utile consecutivo per il tecnico, col cioccolatino di essere tornati in corsa perché ora la vetta della classifica dista solo 4 punti ed è occupata da Arconatese (ha perso col Club Milano) e Caldiero Terme.

«Per questo parlo di cautela - spiega Rossini - va tutto bene, siamo felici per la prestazione però chiudiamo subito questo capitolo e mettiamo la testa sulla gara di sabato in casa di un Villa Valle che sta benissimo, tanto quanto noi. Alla vigilia parlavo di 19 finali, ne abbiamo vinta una e ora ne mancano 18, soprattutto non scordiamoci che stiamo ancora inseguendo e quindi non abbiamo molti margini per sbagliare».
Passiamo poi alla contentezza, non tanto per la prestazione, ma in particolare perché con la crescita di Corradi e Ndoye, l’esplosione di Bassanini, la solidità che sembra aver dato Somma e i gol di Marquez quando entra, il Piacenza ora è davvero al completo in tutti i reparti (o quasi, forse potrebbe arrivare un under in difesa a destra per dare respiro a Iob) in attesa dei rientri di Gerbaudo e Bachini, due pezzi da novanta della rosa biancorossa.

«Oggi faccio i complimenti ai ragazzi anche se a inizio della ripresa ho avuto qualche timore - prosegue Rossini - perché mi sembrava una gara già vista: ben giocata, sbloccata e poi la solita enorme mole di occasioni sprecate. E’ un attimo gettar via tutta la fatica fatta, basta un tiro degli avversari e ti ritrovi sul pareggio. Ecco, sotto questo aspetto dobbiamo ancora crescere, partite come queste vanno chiuse nel primo tempo, ci serve un pizzico di cattiveria agonistica in più. Dopodiché benone, non fraintendetemi, nella ripresa l’abbiamo chiusa al 60’ e abbiamo anche gestito le forze con molti cambi. Questo è un aspetto positivo, ho una panchina lunga e di qualità e quindi la uso tutta fino in fondo».

Rossini passa anche sui singoli. «Corradi? Lo dico fin dal primo giorno che per me ha tutte le caratteristiche per poter giocare, e bene, davanti alla difesa. Non fermatevi solo al gol o agli assist, oggi ha fatto un partitone in fase di non possesso. E’ chiaro, adesso sta bene fisicamente, si vede e ci darà una grossa mano. Bassinini? Ne abbiamo già parlato. Sbagliate a dire che è stato promosso dalla Juniores, con me nella Juniores ha fatto solo tre mesi. Lui arriva dagli Allievi ed è stato catapultato qui: ci vuole pazienza e non diamogli troppa pressione. Ndoye? Anche lui molto bene nell’ultimo mese, si è calato perfettamente nel ruolo anche se, lasciatemi dire, noi giochiamo col 4-4-2 solo quando difendiamo, ma per il resto giochiamo in modo molto offensivo e mi è piaciuto Somma che ha dato solidità al reparto. Sono contento di Del Dotto e di Marquez, dico questo perché stiamo avendo la dimostrazione che il campionato è lungo e ci sarà bisogno di tutti, ognuno avrà il suo momento in questa squadra e lo stesso vale quindi per Tourè».