Reggina, il mal d'attacco resta il problema numero uno di Trocini

La settimana che porta a Reggina - Ragusa (domenica alle 14:30) non ha avuto scossoni sebbene si pensasse che fosse in bilico la panchina di mister Trocini. Certo, da questa squadra, con un tecnico così esperto per questa categoria, ci si aspettava qualcosa di più come identità di gioco e soprattutto dopo tante gare giocate. Tuttavia, non bisogna dimenticare che quella amaranto è una rosa che ha delle lacune strutturali sulle quali non si è intervenuto a fondo nel mercato invernale. privilegiando scelte che guardano alla prossima stagione. Quindi, niente nomi importanti o giocatori che potessero fare la differenza in D nella zona avanzata del campo. Il problema più rilevante resta l’attacco dove l’infortunio di Rosseti ha costretto il tecnico a giocare con il classe 2005 Coppola titolare o con soluzioni di fortuna. Non esattamente la condizione ideale per chi deve guidare una squadra che ha l’obbligo di vincere ogni partita. L’arrivo di Bolzicco ha dato qualcosa in più sul piano fisico, ma l’argentino non ha garantito un bottino di gol consono ad un centravanti che deve spostare gli equilibri.

La fatalità ha inoltre privato Trocini della possibilità di giocare con due punte di ruolo, indipendentemente che potesse trattarsi di 3-5-2 o 4-3-1-2. Con Rosseti fermo ai box per mesi, neanche l’arrivo di Renelus ha cambiato le cose. Si pensava di poterlo lanciare subito dopo la pausa natalizia, ma un problema fisico lo ha tenuto fuori diverse settimane. Fino al suo primo impiego da titolare nel match con il Sant’Agata, quando per la prima volta Trocini ha avuto persino possibilità di scelta tra gli attaccanti. Una prospettiva positiva che, però, è incredibilmente già alle spalle. L’espulsione diretta rimediata da Rosseti e le conseguenti quattro giornate di squalifica toglieranno una delle opzioni agli amaranto. L’attaccante, tra l’altro, è stato multato per le circostanze che prolungheranno la sua indisponibilità.

L’ennesima difficoltà di una stagione in cui l’attacco è stato un problema mai risolto. Più di ogni altra cosa lo rivelano i numeri dove il bottino delle punte è stato assai magro: Bolzicco ha realizzato solo 3 gol, 2 Rosseti e 1 Coppola (ceduto a gennaio). Meglio hanno fatto trequartisti o mezzali con le 6 realizzazioni di Perri, le 5 di Barillà, le 3 di Mungo e le 2 di Marras e Rosseti. La fase offensiva amaranto resta comunque tra le meno produttive del campionato, nonostante qualche gol in più segnato negli ultimi tempi. La coperta resta coperta. Da ora in avanti Trocini avrà nuovamente a disposizione solo il centravanti Bolzicco ed eventualmente Renelus come seconda punta. A ciò si aggiungono le soluzioni d’emergenza già viste ultimamente, come Lika e Provazza al fianco dell’attaccante centrale. Tuttavia, non è certo che le circostanze portino ancora la Reggina a giocare con un modulo a due punte.