Scandicci, il presidente Rorandelli: «Condanna ingiusta, vi spiego! E su Garaffoni...»

23.01.2021 09:30 di  Redazione NotiziarioCalcio.com  Twitter:    vedi letture
Fonte: almananaccocalciotoscano
Scandicci, il presidente Rorandelli: «Condanna ingiusta, vi spiego! E su Garaffoni...»

Lo Scandicci non ci sta e il presidente Fabio Rorandelli tuona. La società blues, colpita dalla sentenza di oggi con la penalizzazione di 2 punti nell’attuale classifica di serie D e soprattutto con la pesante squalifica al proprio d.s. Mirko Garaffoni, reagisce e passa al contrattacco. Lo fa direttamente dalla voce del proprio presidente Fabio Rorandelli che ci mette la faccia e scende in campo in maniera chiara.

“Ricorreremo sicuramente - spiega il numero uno della società fiorentina - in Appello ed eventualmente al Coni in terzo grado. Perché? Perché non abbiamo fatto nulla di nulla! Abbiamo ricevuto una condanna ingiusta, e oltretutto sproporzionata rispetto alle altre società. Proviamo rabbia e abbiamo risorse per andare fino in fondo nel ricordo. La condanna a Mirko è davvero fuori da ogni logica. I 2 punti? Il problema è che i punti non li facciamo la domenica… non sono tanto quei due punti”.

Un ricorso sulla forma, ma anche sul merito quindi.
“Sì, perché non c’è proprio nessuna ragione per la condanna: quella con il Viareggio era una partita da vincere per noi perché con i tre punti ci saremmo salvati direttamente. E invece con il pareggio siamo stati costretti ai play-out (che poi lo Scandicci vinse contro la Sinalunghese, n.d.r.): sarebbe folle mettersi d’accordo per un pari per poi doversi giocare la salvezza agli spareggi! Il processo, per ovvi motivi, si è tenuto solo in forma telematica e questo ha sicuramente penalizzato la nostra difesa. Siamo quindi convinti che avremo giustizia nei prossimi gradi di giustizia e che la sentenza cambierà in appello cambierà”.

Si rompe il rapporto con il d.s. Garaffoni?
“A livello personale, sicuramente no. Mirko è e resta un amico dello Scandicci e gli daremo tutto il nostro supporto legale per affrontare l’appello. La carica di d.s. la ricoprirò io da qui a fine stagione e starò vicino alla squadra. Mercato? In entrata è sicuramente chiuso così, in uscita vediamo… potrebbe uscire il centrocampista Mazzolli, ma gli va trovata una collocazione”.