Vigor Carpaneto, Terzi: "Classifica frutto del lavoro del gruppo"

19.01.2019 08:30 di  Maria Lopez   vedi letture
Fonte: luca ziliani
Vigor Carpaneto, Terzi: "Classifica frutto del lavoro del gruppo"

La sua squadra sta viaggiando a gonfie vele nel campionato di serie D, stupendo gli addetti ai lavori a suon di prestazioni, ma anche di numeri. La Vigor Carpaneto 1922, infatti, occupa il quarto posto in classifica nel girone D, risultando la miglior difesa del campionato con sole 12 reti subite, un’imbattibilità casalinga ancora in auge (6 vittorie e 4 pareggi in dieci partite) e una porta, quella biancazzurra, inviolata da 180 minuti, come testimoniano l’indimenticabile3-0 casalingo contro il Modena F.C. 2018 e l’1-0 di domenica scorsa a domicilio del Sasso Marconi. Risultati possibile grazie al contributo di tutti, compreso Alessandro Terzi, portiere classe 1998 che insieme ad Alessandro Vagge (di due anni più grande) difende i pali della Vigor, in un gruppo di lavoro ben orchestrato dal preparatore Francesco Cavi e che vede anche il giovanissimo Davide Colonna.

Per Terzi, estremo difensore parmigiano al secondo anno in biancazzurro, sembra essere giunto il momento di respingere definitivamente la sfortuna: nella scorsa stagione, la rottura del crociato l’aveva messo fuori causa per diversi mesi, mentre quest’anno, quando ormai era giunta l’ora di stare in gruppo a pieno regime, ci si è messa la frattura allo stiloide. Superata anche questa, così Alessandro è tornato a disposizione per la trasferta di Mazzano contro il Ciliverghe, mentre poi è stato schierato contro Classe, Crema (vittorie per 4-0 e 2-1) e Fiorenzuola (1-1), permettendo così a mister Rossini di utilizzare un “grande” in altre zone del campo.

Che sensazione è stata tornare a disposizione dopo un lungo periodo di stop ed essere schierato ben presto tra i pali?

“E’ stato bello dopo tanto tempo ritrovare il campo, il tutto dopo un anno difficile causa infortuni. E’ stata sicuramente un’emozione”.

Farlo con un 4-0 casalingo poi è la ciliegina sulla torta.

“Sì, anche perché abbiamo mantenuto inviolata la porta e soprattutto abbiamo conquistato i tre punti”.

Eri teso per il necessario feeling da ritrovare con il ritmo partita?

“No, anzi ero carico, avevo tanta voglia di giocare”.

Per la squadra è una ricchezza avere due portiere affidabili, uno under e uno over.

“Credo di sì. Con Alessandro (Vagge) mi trovo bene e lavoriamo in armonia. Conosco da tre anni il preparatore Cavi e so come ci allena”.

Ti aspettavi una Vigor così in alto?

“E’ frutto del lavoro che stiamo facendo oltre a un bel gruppo”.

Domenica arriva il San Marino.

“E’ una formazione ostica, lo abbiamo visto all’andata, ma ora abbiamo più consapevolezza”.