Varriale: "Gladiator, un anno splendido. Non fatelo morire...."

Finita una stagione positiva, con una grande rimonta nel girone di ritorno, tiene banco il futuro in casa Gladiator. La compagine casertana è alle prese con una crisi societaria che tiene ancora in dubbio la prossima iscrizione al campionato di serie D. La nostra redazione ha sentito, in merito, l'attaccante classe '91 Umberto Varriale tra i protagonisti della seconda parte di stagione dopo l'esperienza alla Torres. "Ci tengo ringraziare in primis il direttore Governucci per aver creduto in me, e un grande merito al mister Teore Grimaldi per aver esaltato le mie caratteristiche- esordisce il bomber - anche se ho fatto solo 5 gol e qualche assist, credo di aver fatto tante prestazioni ad alto livello contro grosse squadre. Merito, anche, dei miei compagni che mi hanno fatto sentire importante e facevano la maggior parte del gioco su di me seguendo alla lettera tutto ciò che richiedeva il mister. E grazie a ciò siamo riusciti a fare una scalata importante da dicembre quando tutti ci davano per spacciati. Invece abbiamo sfiorato addirittura i play off dando del filo da torcere a tutte le squadre più blasonate del campionato". L'attenzione di Varriale poi si sposta sui grandi meriti del tecnico Teore Grimaldi. "Il più grande merito è del mister che attua un bel gioco ed organizzato ed, a mio parere, è uno degli allenatori più forti che ho mai avuto sul piano del gioco". Infine, ovviamente, il discorso scivola sul futuro del Gladiator e l'attaccante confida in un finale positivo. "Adesso aspettiamo cose se ne farà di questo titolo. Sarebbe veramente un colpo al cuore se fallisse dopo tutto quello di bello e buono che abbiamo fatto noi giocatori, allenatore e direttore in questa stagione".