Arzignanochiampo, domani c'è il Kras Repen

28.03.2015 10:00 di  Massimo Poerio   vedi letture
Fonte: stefano testoni
Arzignanochiampo, domani c'è il Kras Repen

Dopo la bella vittoria di Dro di domenica scorsa, l'ArzignanoChiampo torna sul campo amico del Dal Molin per un'altra delicata sfida contro una formazione che lotta nella zona rossa della classifica. Ad Arzignano arriva il Kras Repen e sarà tutt'altro che facile imporre gioco e risultato nonostante i 17 punti di differenza in classifica coi giallocelesti che lottano in sesta posizione e gli ospiti di domenica che invece cercano punti per tentare la scalata alla salvezza diretta. Sfida difficile come lo fu all'andata, in un match che segnò il deciso cambio di rotta degli uomini di mister Beggio che da li in poi hanno inanellato una serie di dieci risultati utili consecutivi mettendo a referto punti 15 volte nelle ultime 17 partite. Un ruolino di marcia che i vicentini si tengono stretti anche dopo aver superato la quota salvezza dei 40 punti, quota che tutti vogliono da qui alla fine migliorare ed incrementare per arrivare quanto prima alla matematica certezza di essere in serie D anche il prossimo anno. Lo sa bene anche Jacopo Simonato, il tutto fare dell'ArzignanoChiampo. Centrocampista centrale, difensore e per l'occasione anche terzino, tutti i ruoli delle zone dove bisogna lottare e fare sportellate con gli attaccanti avversari. Un jolly di centrocampo e difesa che ha saputo entusiasmare tutti quanti, compagni e tifosi compresi, nonostante qualche giallo di troppo che però gli vengono sempre perdonati. "Stiamo bene e vogliamo continuare a fare bene - spiega Simonato - a Dro abbiamo dimostrato solidità e compatezza giocando un'ottima gara, ora attendiamo il Kras Repen per bissare il successo di domenica consapevoli che sarà difficile ma al tempo stesso per confermare la vittoria d'andata che di fatto ha dato il la alla nuova stagione per noi".
Superata la quota salvezza, adesso che obiettivi avete?
"I 42 punti sono un bel mattoncino sicuramente, ma che non deve farci sentire arrivati. Continueremo a lavorare e lottare ogni domenica al massimo delle nostre potenzialità per mettere in cascina più punti possibili. Ora possiamo pensare a superare i 50 punti, magari i 55, ma quello che conta è restare coi piedi ben appoggiati a terra e non montarsi la testa. Come abbiamo fatto fino adesso anche quando c'erano i presupposti per farlo, noi siamo rimasti umili e con tanta voglia di giocare al meglio".
Primo obiettivo vincere domenica.
"Quello è sempre il nostro obiettivo. Ora siamo al completo e il mister non può che esserne felice. Abbiamo tre reparti tutti all'altezza della situazione con tante possibilità di diversificare il gioco, un'arma in più da sfruttare".
Un'arma in più come lo sei te nello scacchiere gialloceleste, da centracampo alla fascia, l'importante è che Simonato giochi.
"Io sono sempre a disposizione della squadra, in qualsiasi ruolo o zona del campo. Siamo una squadra un po' come fossimo dei Lego dove ci sono molti giocatori duttili che possono cambiare ruolo per una domenica. L'importante è giocare per la squadra e per i compagni e poi serve sempre quello che i Lego li costruisce bene".
Gli avversari come detto sono alla ricerca di punti pesanti, come quelli che una settimana fa si sono fatti sfuggire nella sfida interna col Mori Santo Stefano capace di espugnare 1 a 0 il campo del Kras Repen. Mese di marzo molto difficile per gli uomini di mister Zlogar che hanno perso le ultime tre gare di fila dopo che erano riusciti a risollevare una classifica rimasta comunque critica coi successi su Ripa e Tamai tra fine febbraio e inizio marzo. Attenzione a Knezevic tra i più attivi dei suoi con Mosetti Casarotto ad arginare i tentativi d'attacco dei giallocelesti a difesa della porta ospite.