Bisceglie, quattro reti alla Turris ed alla crisi del club

29.11.2015 22:30 di  Alessandro Ciani Passeri   vedi letture
© Foto Emmanuele Mastrodonato
© Foto Emmanuele Mastrodonato

Più forte della crisi e delle vicissitudini societarie. Il Bisceglie di mister De Luca lascia per 90´ minuti fuori dal rettangolo verde tutti i problemi delle ultime settimane e con una prestazione maiuscola infligge un sonoro 4-1 alla Turris, giunta al "Ventura" reduce dal successo di sette giorni prima contro il Pomigliano. Gli applausi scroscianti del pubblico presente e le lacrime a fine gara di alcuni atleti e del Ds De Santis sotto la gradinata nerazzurra, sono l´immagine più bella di questa giornata calcistica andata in scena a Bisceglie. Non è un mistero che quella odierna potrebbe essere l´ultima gara in maglia nerazzurra da parte di molti protagonisti in campo se la prossima settimana non ci sia una schiarita e un ingresso in società da parte di imprenditori disposti ad aiutare la causa biscegliese. Di certo sarebbe un vero peccato distruggere un gruppo che ad oggi, considerata la vittoria contro il Taranto poi tolta dalla giustizia sportiva, si troverebbe a soli 3 punti dalla vetta. Le prossime ore potrebbero essere decisive per poter capire quale futuro possa attendere il club nerazzurro. Nell´attesa degli eventi, ci si gode questi tre punti importanti in ottica salvezza, primo reale obiettivo di questa stagione sportiva.

Cronaca - Senza Digiorgio e Rotunno squalificati, e con Vicino out per infortunio, mister De Luca opta per un 4-2-3-1 formato da Rubino e Ivone esterni di difesa e Anaclerio e Ola centrali. In cabina di regia ci sono Ngom e Balzano mentre sulla trequarti Volpicelli, Khalil e Palazzo agiscono alle spalle di Patierno.
Nella Turris Di Maio si schiera con un prudente 4-5-1 in cui Tarallo è il riferimento offensivo. Solo in panchina Yeboha, gioiellino classe 1995 richiesto da molti club di serie D e Lega pro.
Il Bisceglie parte subito con il piede sull´accelleratore: cross dalla sinistra di Volpicelli, Palazzo non ci arriva di un soffio.
L´arrembaggio del Bisceglie porta i suoi frutti al 6′ il Bisceglie: lancio dalla retrovie di Volpicelli che trova la deviazione all´indietro del centrale campano Imparato che bevva il proprio portiere in uscita e manda in rete.
Al 15′ Volpicelli su punizione centrale dai 25 metri impegna il portiere corallino, subito dopo è Khalil con un fendente a spedire la palla di poco a lato. Dominio territoriale del Bisceglie, Turris che invece non riesce a superare la metà campo.
Al 27′ ci prova Patierno a piazzare con il destro il pallone, D´Amico respinge a mano aperta. Un minuto dopo a sorpresa la Turris pareggia beffardamente con un calcio di punizione di Gisonni che beffa inganna Sansonna. Passa un minuto e ci vuole un miracolo di Sansonna per evitare il clamoroso vantaggio ospite sul tiro di Tarallo. Turris galvanizzata dal pari, al 35′ ancora Sansonna blocca su calcio di punizione di Manzo.
La palla del possibile nuovo vantaggio biscegliese passa dai piedi di Patierno che innesca Palazzo, ma il numero undici del Bisceglie tentenni troppo, facendosi chiudere la visuale di tiro.
Prima di rientrare negli spogliatoi il Bisceglie ritorna in vantaggio: Volpicelli al 42′ si invola lungo la fascia sinistra per poi fulminare sul primo palo D´Amico. Gran goal dell´attaccante partenopeo. Nella ripresa il Bisceglie trova subito la rete del 3-1: Palazzo serve a Patierno la palla che il numero nove neroazzurro stellato manda in rete, anticipando l´uscita di D´Amico. Turris ko e Bisceglie che ne approfitta siglando il poker: al 53′ Palazzo devia in rete con una frustata di testa la pennellata dalla destra di Khalil. Sul 4-1 la gara cala d´intensità e con i due tecnici che danno spazio ai primi cambi. Al 71′ ci prova il neo entrato De Vivo, ma il suo tiro da posizione centrale non trae in inganno D´Amico. La Turris prova ad impensierire Sansonna che però compie interventi di ordinaria amministrazione. Al 78′ ci prova senza molta convinzione Tarallo dai trenta metri, palla che termina a fondo campo. All´88′ bordata mancina ancora dell´intraprendente De Vivo che termina di pochissimo fuori dallo specchio della porta. E´ l´ultimo sussulto di una gara dominata dei nerazzurri. Gli applausi al triplice fischio sono tutti per Patierno e soci.