Lecco, comincia l'era Bertolini: "Bisogna uscire dai play out un passo alla volta"

19.10.2016 11:00 di  Massimo Poerio   vedi letture
Fonte: claudio maglieri
Lecco, comincia l'era Bertolini: "Bisogna uscire dai play out un passo alla volta"

Inizia ufficialmente l’avventura di Alberto Bertolini sulla panchina del Lecco: è lui l’uomo scelto dalla dirigenza per provare a risalire in classifica. “Ho conosciuto Alberto tempo fa – le parole dell’amministratore unico Sandro Meregalli durante la conferenza stampa di presentazione – al tecnico ho chiesto di far scendere in campo undici leoni, fino ad oggi è mancata la voglia di combattere. Spero che riesca ad iniettare nella squadra un po’ di valori blucelesti”.
 
Queste le parole del mister: “Ringrazio il club per avermi scelto, sono orgoglio ed emozionato: Lecco è una piazza importante e seguita, ho giocato qui quattordici anni tra prima squadra e settore giovanile. Ora ci sono delle difficoltà, ma sono convinto delle mie idee e non potevo dire di no: sarei potuto tornare qui da giocatore a fine carriera, ma rinunciai e fu un grosso sbaglio. Per questo mi sono detto che se fosse arrivata una chiamata dal Lecco l’avrei accettata. Il primo obiettivo? Ricreare l’entusiasmo e questo lo si può fare solo con i risultati. Ho questa squadra nel cuore, per me sarà un bel banco di prova: posso anche essere stato un buon giocatore, all’inizio verrò accolto positivamente ma alla fine conterà levarsi da una situazione di classifica brutta e impensabile. La squadra? A livello individuale mi sembra buona, singolarmente sono tutti giocatori di categoria anche se non li conosco a fondo: comunque, al di là dei sistemi di gioco e delle idee, conteranno la corsa e la voglia di vincere, soprattutto in una categoria come la D. Dovremo avere la stessa aggressività e intensità delle altre”.
 
E ancora: “Bisogna uscire dai play out un passo alla volta, a dicembre vedremo dove saremo arrivati. Dal punto di vista mentale voglio che ogni domenica la squadra sia pronta per vincere e che scenda in campo per farcela: il Levico sarà l’avversario più difficile, anche loro hanno appena cambiato allenatore per cui ci servirà il supporto dei tifosi. La situazione societaria? Non mi spaventa, sono felice che il club abbia pensato a me per uscire da un momento difficile”.